La verifica di giunta in corso da alcuni giorni all’interno dell’amministrazione di centrodestra di San Benedetto si arricchisce della prima richiesta al sindaco di rimozione di un assessore dall’incarico, nella fattispecie Bruno Gabrielli, da parte del Partito Repubblicano Italiano.

 

In un comunicato firmato dal segretario comunale del PRI Antonio Merlini si legge infatti che “per quanto attiene la possibilità di alcune sostituzioni negli incarichi di assessori, finalizzate ad una migliore e diversa funzionalità, i repubblicani ritengono di assoluta urgenza il cambiamento al vertice del comparto della cultura e del turismo, rivelatosi quanto mai estraneo a quei requisiti di democrazia e di trasparenza, enunciati da tutti in sede programmatica, le cui scelte hanno rivelato una continuità nella programmazione del fatuo e dell’inutile perseguito dalla passata amministrazione, ma soprattutto una concezione burocratica, oltreché autocratica delle scelte”.

 

Il PRI difende invece l’assessore all’urbanistica Sestri “che della partecipazione e della trasparenza ha fatto un modello costante di gestione della sua attività e soprattutto del percorso attuativo del Piano Regolatore”.

 

La delegazione del PRI, composta da Merlini e dall’unico consigliere comunale del partito, Antonio Felicetti, è stata ricevuta questa mattina dal sindaco Martinelli, il quale ha però dichiarato, al termine, di non aver ricevuto la richiesta contenuta nel comunicato.

 

Una seconda presa di posizione, non meno decisa, è arrivata dal vicesindaco Pasqualino Piunti, che parla di “criticità” da discutere all’interno della maggioranza: “l’operato di Gabrielli è una di queste criticità, come pure l’operato di Leo Sestri. Le forze politiche che lo mettono in discussione da due anni prendano una decisione su Sestri: o sì o no. Per il resto io sono contrario all’allargamento della giunta. Di rimpasto si può parlare. AN chiede di dire la sua, ovvero che si cambi rotta, recuperando il confronto dell’amministrazione con i cittadini” (quest’ultima richiesta è contenuta anche nel comunicato del PRI).

 

Infine la destinazione dell’avanzo di bilancio, di cui si è discusso ieri sera (giovedì) in una riunione di maggioranza. Il bilancio verrà forse discusso in consiglio comunale lunedì 12 luglio. Il sindaco Martinelli sostiene che i due milioni e 300 mila euro disponibili verranno destinati per 982 mila all’ampliamento del cimitero, per 400 mila a “riequilibrio di gestione”, poi a “spese straordinarie” (a cominciare dalle attività culturali e turistiche). “Destineremo alcune risorse, ha concluso il sindaco, ad attività connesse alla visita del Papa a Loreto nel mese di settembre. Inoltre realizzeremo un libro fotografico su San Benedetto e procederemo alla sostituzione del tetto della scuola di Santa Lucia e ad alcuni espropri. Finanzieremo ulteriormente il servizio di carta d’identità elettronica”.

 

Anche sulla ripartizione dell’avanzo di bilancio interviene il vicesindaco Piunti: “tutti i settori amministrativi hanno pari diritti e dignità, ma esistono alcune priorità e i servizi sociali sono una di queste priorità”.