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Giacomo Matteotti: martire per la difesa della libertà e della democrazia

San Benedetto del Tronto | Giovedì 10 giugno 2004 alle ore 16,00 nella Sala del Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto si terrà un incontro in omaggio a Matteotti cercando di ripercorrere il suo iter politico e sociale.

Giovedì 10 giugno 2004 alle ore 16,00 nella Sala del Consiglio Comunale di San Benedetto del Tronto avrà luogo il convegno “ La straordinaria esperienza di Giacomo Matteotti nella storia Italiana ad 80 anni dalla sua uccisione 10 giugno 1024 “.
 
Nell’occasione verranno presentati i libri “Giacomo Matteotti 1885-1985 riformismo e antifascismo” a cura di Claudio ModenaGiacomo Mattotti la vita, l’opera , il martirio” ristampa a cura della Fondazione Bruno Buozzi.
 
Dopo il saluto del Sindaco di San Benedetto Domenico Martinelli e gli interventi  del Presidente della Provincia Pietro Colonnella, del Presidente del Consiglio Provinciale Ubaldo Maroni e dell’Assessore alla Pubblica istruzione Maria Pia Silla, si svolgeranno le relazioni di Claudio Modena storico e scrittore, di Pietro Neglie dell’ Università di Trieste,  di Ferdinando Cordova dell’Università “La Sapienza” di Roma, di Mauro Canali dell’ Università di Camerino ed  Angelo Coco, Segretario Generale Fondazione B. Buozzi.
 
 L’incontro, di alto profilo  culturale promosso dalla Provincia, intende costituire un omaggio alla figura di Matteotti un  vero e proprio “martire per la difesa della libertà e della democrazia” .  
 “Verrà ricordato -ha commentato l’assessore Silla - il percorso politico e sociale dell’uomo che ebbe il coraggio di denunciare, durante una seduta della Camera dei Deputati, le violenze operate dai fascisti contro i rappresentanti politici socialisti, comunisti, liberali, repubblicani e progressisti. Una denuncia che costerà la vita a Matteotti, aggredito e ucciso a coltellate il 10 giugno del 1924”.
 
“Gli ideali per cui ha dato la vita Giacomo Matteotti – ha proseguito l’assessore Silla– sono sempre attuali ed intendo sottolineare ancora una volta l’importanza di Matteotti quale maestro dei valori e dei principi fondanti della nostra libertà e democrazia.”

08/06/2004





        
  



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