Una donna per Contrada Castello
Fermo | Rosa Laura Vallesi è il nuovo priore della contrada.
di Luca Moriconi
La Contrada degli Sforza sarà guidata da Rosa Laura Vallesi.
È la prima volta, nella storia della Contrada Castello, che una donna svolge limportante ruolo di Priore. Ma non è la prima volta nella storia del Palio visto che già a Campiglione sono capeggiati da una rappresentante del gentil sesso.
La Vallesi è il terzo Priore che si alterna alla guida della Contrada da quando la Cavalcata dellAssunta è stata ripristinata. Ma è tutto il direttivo del Castello ad essersi rinnovato.
Infatti, i Gonfalonieri saranno Emanuele Bianchi e Stefano Manciola, i Cancellieri Carolina Mazzocconi e Gabriellina Tomassini. Regolatore sarà Franco Marziali mentre del Consiglio fanno parte Antonella Amelio, Walter Baldo, Chiara Iale, Pietro Poletti e Valentina Recchioni.
|
10/07/2004
Altri articoli di...
Fermo
An: "Vinceremo al primo turno" (segue)
Fermana: festa insieme al Comune per la Promozione (segue)
Concerto di Pasqua con il Trio Sabin (segue)
Blitz del Corpo forestale: sequestrato anche il canile di Capodarco (segue)
Parte il dizionario della cucina marchigiana (segue)
Basket: l'Elsamec si rovina la festa (segue)
Acquista la casa all'asta e la proprietaria si vendica avvelenandole le piante (segue)
Due arresti per le rapine alle tabaccherie: ma i due sono già in carcere (segue)
Cronaca e Attualità
Risparmi oltre il 40% per la pubblica illuminazione (segue)
Conto alla rovescia per la FESTA DEGLI INCONTRI Si terrà il 28 maggio a Piane di Montegiorgio (segue)
In marcia per la solidarità SMERILLO MONTEFALCONE 8° edizione (segue)
Nuovo sportello di Equitalia Marche nella neonata provincia di Fermo (segue)
Emergenza anziani e pensionati (segue)
GMG 2011 A Madrid: a breve la scadenza delle iscrizioni (segue)
Le Province dEuropa si incontrano: il 2 maggio un incontro sulla Resistenza civile (segue)
25 APRILE in memoria di due giovani (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji