La dottoressa Lina Gabrielli, del Centro esperantista piceno, residente ad Ascoli, andra’ nella capitale della Cina. Sara’ a Pechino per l'ottantanovesimo Congresso Mondiale di Esperanto, dal 24 al 31 luglio 2004. La Gabrielli  incontrera’ esperantisti che provengono da piu’ di 60 Paesi diversi. Sara’ per lei molto facile far conoscenza: grazie all'esperanto non avra’ bisogno di interpreti e potra’ incontrare, di nuovo, gli amici conosciuti in precedenza, che abitano nei Paesi piu’ diversi.

La lingua pianificata esperanto, che ha circa 120 anni, ha incontrato un crescente interesse durante gli ultimi anni. Uno dei motivi e’ la sua neutralita’ di fronte allo strapotere dell'inglese, ma soprattutto le possibilita’ che la lingua offre. L'esperanto e’ parlato in circa 120
Paesi. Non ha regole complicate con molte eccezioni che si devono imparare a memoria.  Importante e’  l'utilita’ pratica dell'esperanto: per esempio esiste il 'Pasporta Servo' (Servizio Passaporto) - una lista di chi parla la lingua internazionale e che ospita altri esperantisti, gratuitamente.

Per una settimana Lina Gabrielli partecipera’ a dibattiti sui temi delle uguaglianza e della diversita’ linguistica nel mondo. Inoltre il programma offre possibilita’ culturali e turistiche.
Chi vuole informazioni riguardo la lingua internazionale ed il movimento esperantista puo' prendere contatti con il Gruppo Esperantista Marchgiano inviando un messaggio di posta elettronica a: laverdapego@libero.it oppure telefonando allo 071/98.06.27.