Il presidente della Provincia, Giulio Silenzi, ha nominato oggi i dieci assessori della nuova Giunta provinciale. Ne fanno parte esponenti dei partiti della coalizione di centro sinistra presenti nel rinnovato Consiglio provinciale, più due assessori che il presidente ha individuato al di fuori delle indicazioni dei singoli partiti. Questi ultimi due sono: Donato Caporalini, nominato vice presidente, con deleghe ai beni culturali e turismo; Giulio Pantanetti, già presidente del Consiglio provinciale dal 1999 alla primavera scorsa, il quale ha avuto la delega alla programmazione economica, bilancio e personale.

 

Gli altri assessori sono: Carla Monachesi (Ds), formazione e politiche attive del lavoro e centri per l’impiego; Clara Maccari (Ds), diritti dei bambini,  istruzione secondaria superiore, edilizia scolastica;  Cesare Martini (Margherita), trasporti e trasporto pubblico locale, mobilità extraurbana, urbanistica, edilizia residenziale pubblica; Silvia Bernardini (Margherita), attività produttive, prevenzione e protezione civile ed attività estrattive (quest’ultima delega in collaborazione con il presidente); Carlo Migliorelli (Rifondazione comunista), ambiente, protezione flora e fauna,  inquinamento atmosferico e delle acque,  energia e  gestione dei rifiuti, (quest’ultima delega in collaborazione con il presidente); Dario Conti (Sdi), lavori pubblici e patrimonio; Alessandro Savi (Pdci), politiche sociali e dell’immigrazione, politiche giovanili,  tutela dei consumatori;  Luigi Carlocchia  (Verdi), agricoltura e servizio idrico integrato. Il presidente Silenzi ha riservato per sé affari generali, relazioni internazionali e sport.

                                                 

In occasione della presentazione degli assessori alla stampa, il presidente Giulio Silenzi ha sottolineato alcuni aspetti che caratterizzano la nuova Giunta. “Continuità e innovazione”, in quanto dell’esecutivo fanno parte tre assessori delle Giunta appena scaduta (Conti, Martini e Monachesi, i quali conservano sostanzialmente le deleghe già in passato esercitate), mentre i nuovi portano contributi di esperienza in campi diversi. “Giovane e rosa”, in quanto l’età media degli assessori è tutt’altro che elevata e perché forte è la presenza femminile, “espressione – questa – di sensibilità, saggezza e forza”.

 

Circa il lavoro da svolgere, Silenzi ha sottolineato la collegialità con cui intende affrontare ogni aspetto dell’impegno amministrativo, accresciuto dalle numerose deleghe e competenze assunte dall’Ente Provincia. Il presidente ha infine annunciato che la Giunta opererà attraverso un rapporto costante con lo Stato, la Regione, i cittadini e le associazioni, puntando molto sulle politiche di sviluppo, sociali, ambientali e  proiettando la provincia di Macerata in una dimensione europea.