L'Amministrazione comunale di Ancarano ha aperto ufficialmente le porte alla cittadella comprensoriale dello sport situata in via Fonte Monsignore. Dopo circa venti anni di fermo dei lavori causati da cause legali ed onerosi espropri, alcuni dei quali ancora in via di definizione, il comune di Ancarano è riuscito nel giro di un solo anno a trovare i finanziamenti e ad aprire il primo dei due lotti in cui è stato suddiviso l'intero progetto.

 

La vera e propria inaugurazione avverrà però in coincidenza con la posa della prima pietra della struttura polivalente coperta in una data che verrà fissata nelle prossime settimane. Per gli sportivi sono già a disposizione il campo di calcio regolamentare, due campi di calcetto in erba sintetica, il campo da tennis con pavimentazione al quarzo, due campi di bocce, la pista ciclabile, gli spogliatoi e le aree verdi al servizio del pubblico. Alla giornata di apertura ha partecipato il presidente della Commissione Bilancio della Regione Abruzzo, Benigno d'Orazio che ha dato anche l'annuncio del possibile arrivo ad Ancarano di un ulteriore finanziamento di 77mila euro reperito nei fondi residui ex Italia '90.

 

Questa somma è necessaria per gli ultimi lavori di rifinitura di alcune infrastrutture come la copertura in legno dei campi di bocce, la recinzione di tutta l'area dell'impianto, la sistemazione dell'irrigamento e il completamento di alcune aree verdi. Fino ad oggi la cittadella  comprensoriale dello sport è costata 448mila euro, dei quali, 413mila euro sono stati messi a disposizione all'Asi - che gestisce anche l'impianto - dalla Regione Abruzzo attraverso la Legge Regionale 51/2001 e 35mila euro, invece, erogati alla locale società sportiva per la realizzazione del campo di calcio. Per informazioni e per poter prenotare una delle strutture completate è possibile chiamare al numero telefonico 3398752238.