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Il Centobuchi pensa a qualche nome importante

| CENTOBUCHI - Ma la politica dei giovani sarà l'asse portante

di Nicola Lucidi

Il Centobuchi punterà molto sui giovani. E’ questa la politica che il presidente Claudio Marocchi ed i suoi più stretti collaboratori vogliono per la prossima stagione agonistica che prenderà il via il prossimo 28 luglio con la presentazione della squadra e subito dopo l’inizio della preparazione in sede fino al 4 agosto, poi trasferimento per completarla tra il verde di Sarnano. 

Confermati alcuni punti fermi come il portiere Scaramucci, i difensori Cameli, Mozzoni, Alessandrini, i centro campisti Gomes, Crocetti, Simoni, il bomber della passata stagione Consales.

Sono già arrivati giovani promettenti come il centrocampista Cipolloni classe 84 proveniente dal Monteurano. Dalla Fermana è arrivato la punta che farà coppia con Consales, De Angelis classe 85. Dalla Truentina è arrivato il difensore centrale Ciccola classe 84, oltre alla conferma in prima squadra di Alex Corradetti classe 85 prodotto locale con qualche apparizione la scorsa stagione nel campionato d’eccellenza. Sono aperte le porte alla trattativa per le due colonne della Truentina, Pulcini e Panciotti che hanno espresso il loro desiderio di approdare alla corte di Marocchi. 

Sono partiti per nuove avventure Bucci, che ci aveva dichiarato che non avrebbe mai lasciato Centobuchi, Pica, Giorgi e molto probabilmente Lucani richiesto da Teramo e Ravenna., oltre a Martelli approdato alla Truentina.

Quasi sicuramente quasi tutti i giocatori che arriveranno a Centobuchi saranno giovani, molti dei quali provenienti da categorie superiori pronti per spiccare il salto. Non ci saranno nomi altisonanti, ma atleti in cerca di rivincita o giocatori pronti a lanciarsi nel calcio che conta. 

Mister Marocchi con il direttore sportivo Menzietti stanno valutando diverse ipotesi per costruire al meglio una squadra giovane e competitiva per ripetere ancor meglio la stagione scorsa che ha visto il Centobuchi giocarsi tutto ai playoff.

20/07/2004





        
  



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