Si avvicina sempre di più la prima partita del 38° Torneo di Basket Città di Porto San Giorgio che vedrà l’Italia impegnata giovedì alle ore 20.30 contro la Svezia. La compagine di Carlo Recalcati anche oggi ha svolto due sedute di allenamento così come farà anche domani per presentarsi al meglio a questo appuntamento in vista delle Olimpiadi di Atene.

Del gruppo attuale fa parte anche il marchigiano Rodolfo Rombaldoni che è nato e vive ad Urbania e che dopo tanto girovagare per l’Italia nel prossimo campionato vestirà la Maglia della Sicc Jesi neo promossa in serie A1 che significa di fatto riavvicinarsi a casa. Rombaldoni si sta giocando un posto nei 12, cioè quelli che parteciperanno alle Olimpiadi. L’impegno non manca e naturalmente il ragazzo ci spera nella convocazione per i giochi di Atene.

“ Tutti pensiamo di poter partecipare ai Giochi Olimpici e quindi ogni giorno c’è il massimo impegno e serietà da parte di tutti. Questo torneo di Porto San Giorgio spero di giocarlo bene e fare una bella figura”.

Già essere tra i 17 convocati pensi che sia importante?

“ Questa è già una bella soddisfazione però se il C.T. dovesse chiamarmi per le Olimpiadi, non sarebbe male”.

Dopo il bronzo Europeo, cosa spera il gruppo azzurro dalle Olimpiadi?

“ Tutte le squadre che parteciperanno alla rassegna Olimpica sono agguerrite e ci tengono a fare bene. Noi dovremo iniziare nel migliore dei modi e poi vedremo cammin facendo”.

Tornare a giocare nelle Marche con la maglia di Jesi che significato può avere?

“ Significherà ritrovare più spesso gli affetti famigliari e anche quelli dei tanti amici cosa che in questi ultimi anni è successo raramente. Quest’anno avrò questa possibilità e solo il pensiero già mi rende felice. Tra Reggio Calabria e Jesi c’è un po’ di differenza, soprattutto per un Marchigiano “.