Tre i consigli comunali che si sono già svolti ad Ascoli Piceno. Questo sta a significare che la politica ad Ascoli non si è mai fermata. Subito dopo le elezioni amministrative di giugno, si sono definite tutte le parti dell’amministrazione comunale: la nomina del Vice Sindaco, la nomina degli Assessori, la definizione delle deleghe agli assessori, la surroga dei consiglieri e cosa di pochi giorni fa, le Commissioni consiliari permanenti.

 

 Le Commissioni consiliari permanenti sono estremamente importanti per il funzionamento del consiglio. Esaminano tutti gli atti che poi saranno discussi in consiglio, svolgendo così la funzione consultiva e di controllo su tutta l'attività dell'Amministrazione.

 

Definita l’organizzazione delle Commissioni consiliari, l’ambito delle materie di propria competenza e il numero dei componenti all’interno di esse, è allo studio un sistema che incentivi i consiglieri comunali a partecipare assiduamente ai lavori che si svolgono all’interno della Commissione e naturalmente del Consiglio Comunale.

 

In particolare è allo studio un progetto per il rilevamento delle presenze. In relazione a questo c’è il tema delle retribuzioni. “Non uno stipendio ma sono delle indennità, i compensi per chi ricopre un incarico politico, così come il Sindaco e gli Assessori”  dice Piero Celani.

 

Il sindaco è orientato, per quanto riguarda i consiglieri, al gettone di presenza. “non sono indirizzato verso un’indennità consiliare, occorrerà stabilire l’entità del gettone di presenza, ma sarà comunque il Consiglio Comunale a decidere su questo” conclude il Sindaco di Ascoli.