In merito alle dichiarazioni rese dal coordinatore dell'Ulivo sambenedettese intendo replicare quanto segue: 
 
Gaspari analizza i dati e da leader del centrosinistra locale, li analizza da politico e non da matematico.
Non posso ovviamente entrare nel merito dello scenario degli altri partiti ma mi limito al dato dell'UDC di San Benedetto del Tonto e al mio dato personale. Se si ritiene di fare un raffronto per gli altri partiti rispetto alle provinciali del 1999 anche per l'UDC ritengo si debba usare lo stesso criterio di valutazione ovvero confrontarlo con le precedenti provinciali.
 
L'UDC aumenta il consenso a San Benedetto di ben 897 voti rispetto alle precedenti consultazioni, la mia persona è stata sostenuta da 571 elettori raggiungendo l'otto per cento, questo è il dato matematico.

Certo parlare di dispendio di denaro da parte dell'amministrazione a sostegno della mia candidatura è quanto meno ridicolo.
Forse diverso dovrebbe essere il giudizio sulla vergognosa propaganda del centrosinistra che l''11 giugno scorso, alla vigilia delle elezioni, ha presentato e regalato decine di libri al mercato ittico sulla pesca con la presenza di esponenti politici uscenti e candidati del centrosinistra locali.
Ho ritenuto correttamante, in base anche alle normative attuali, non essere presente alla teatrale passerella mai vista nemmeno negli anni più bui della prima repubblica.
 
Caro Gaspari, nonostante le difficoltà politiche di questa amministrazione, l'UDC ha vinto. Abbiamo vinto perché siamo un partito con responsabilità di governo che è in mezzo alla gente, che si occupa dei loro problemi e spesso riesce a risolverli, poco importa come.
 
Appuntamento alle prossime elezioni, comunque vadano, ancora una volta saremo vincenti per aver costruito serenità e non litigiosità continua. 
 

*Candidato UDC San Benedetto Nord