In grande fibrillazione per il Napoli, mentre totale indifferenza per la Samb. Dispiace dirlo, ma questo è lo stato d’animo di Luciano Gaucci, che stasera ha deciso di abbandonare l’idea di acquistare il Napoli. Una giornata convulsa per il patron romano, culminata con la decisione della Figc di respingere l’istanza per la concessione del fitto di ramo d’azienda del Napoli e con le mancate sottoscrizioni delle liberatorie dei giocatori.

 

Come si vede, tutte delicate vicende e quindi come poteva Gaucci trovare il tempo, seppur minimo, per occuparsi della Samb. Svanita l’operazione Napoli, ora cambieranno gli scenari e quindi le strategie del patron romano? Oltre al Perugia, adesso Gaucci tornerà ad occuparsi delle questioni riguardanti anche la Samb? La sensazione è che Gaucci voglia sbarazzarsi lo stesso del club rossoblù.

 

In questo clima di incertezza, c’è ancora qualcuno disposto a prendere il timone della Samb? Le indiscrezioni direbbero che i misteriosi imprenditori vicini a Pieroni, patron di Ancona e Taranto, sarebbero in pole position e che affiderebbero il ruolo di direttore sportivo ad Andrea Iaconi. La nostra anticipazione dell’altro giorno troverebbe conferma in una confidenza fatta dal diesse del Pescara ad alcuni amici, nella quale, per tornare a lavorare nella Samb, avrebbe posto la condizione ai misteriosi imprenditori di avvalersi, come presidente, di un personaggio che fosse espressione della città di San Benedetto. “Da Pescara vado via – dice Andrea Iaconi – Dopo dieci anni è venuto il momento di cambiare aria. Se mi chiama qualcuno prendo in considerazione la cosa. Io alla Samb? Non mi risulta, ma se ci fosse coinvolto Pieroni, forse potrebbe chiamarmi. In questi anni mi ha chiamato molte volte per lavorare per l’Ancona e per il Taranto, ma sono sempre rimasto a Pescara”. Fa parte del gioco che Iaconi non ammetta la possibilità di un suo ritorno alla Samb, ma da più parti si troverebbero le conferme all’indiscrezione rimbalzata nelle ultime ore.

 

Intanto dal Quark Hotel di Milano, sede del calciomercato, non ci sono grosse novità per la Samb. La giornata di domani, però, potrebbe essere quella della cessione di Cottini alla Reggiana, dalla quale il club rossoblù incasserà una buona cifra in contanti, ma anche quella di Borneo. La stessa Reggiana avrebbe offerto un contratto biennale (110 mila euro a stagione) all’attaccante rossoblù, ma per ora la Samb prende tempo. Tutto è rimandato a domani.

 

Oggi a Milano è piombato il tecnico Vullo per sapere qualcosa in più sul futuro della squadra rossoblù. “Siamo alle solite – dice Vullo – Bisogna aspettare. Non si capisce ancora come far partire la stagione e con quali programmi. Cottini se ne andrà e Borneo ha tante richieste? Succede che i giocatori vedano perplessità societarie e valutino le alternative. Speriamo in un’immediata svolta”.