Una fidejussione bancaria di 400 mila euro e soldi contanti per la stessa entità, e poi il resto, per arrivare alla cifra di due milioni di euro, verrà dilazionato nel tempo. Dovrebbe essere questa la definitiva proposta che verrà presentata da Giuliano Fiorini e Fernando De Napoli, domani pomeriggio a Perugia, ad Alessandro Gaucci. Toccherà, poi, a quest’ultimo decidere se affidare la Samb nelle loro mani oppure ritenere che la proposta non sia sufficiente e che quindi la trattativa debba saltare.

 

La fidejussione bancaria e i soldi contanti che verrebbero messi sul tavolo della trattativa, per un ammontare di 800 mila euro, potrebbero bastare a soddisfare quelle che sono le esigenze di Alessandro Gaucci, che all’inizio del mese di settembre e all’inizio di quello di ottobre deve far fronte ad alcuni obblighi finanziari. La partita si giocherà tutta qui.

 

Come è stato anticipato, dietro alle figure di Fiorini e De Napoli non ci sono due personaggi emiliani, ma un imprenditore edile di Roseto degli Abruzzi, che corrisponderebbe al nome di Giovanni Lucidi, titolare dell’omonima ditta di costruzioni. Lo stesso Lucidi non sarebbe nuovo ad esperienze nel campo sportivo, visto che attualmente è uno dei soci dell’Euro Roseto, squadra di basket che milita in A1.

 

Fiorini, quindi, cercherà di piazzare il colpo decisivo e, dopo alcuni giorni in cui ha tentato di assemblare altre entità imprenditoriali, senza riuscirci, per costruire una solida struttura societaria, si presenterà a Gaucci con la sola forza del proprio gruppo.

 

Ad attendere l’esito della trattativa con Fiorini, ci sarà il duo rappresentato dal presidente del Pescara, Dante Paterna, e dall’ex presidente del Giulianova, Umberto Mastellarini. I due sarebbero pronti a dare l’assalto al club rossoblù presentando un’importante proposta. Ma non sono i soli. C’è davvero un grande “traffico” attorno alla Samb. Infatti avrebbero contattato Alessandro Gaucci per cercare di vedere se ci siano i margini per aprire una trattativa l’imprenditore e uomo d’affari di Casale Monferrato, Franco Quartaroli (non ha avuto felici parentesi come presidente di Mantova, Savona, Biellese), e poi alcuni imprenditori legati ad un grosso personaggio della Capitale, ed infine un pool di imprenditori della Vallata del Tronto. In totale, quindi, cinque gruppi che sperano di poter effettuare la scalata al club rossoblù.

 

Stamattina il d.g. Claudio Molinari ha ribadito il pensiero della famiglia Gaucci, che è quello di voler cedere a tutti i costi la Samb. “Non è più disponibile ad effettuare ulteriori investimenti e quindi la Samb è in vendita – dice – Gli acquirenti si dovranno accollare gli impegni economici assunti dai Gaucci nella passata stagione”.

 

Infine, lo stesso Molinari ha comunicato che la Samb giocherà regolarmente il match di Coppa Italia di Gualdo. Per mercoledì prossimo verranno convocati i 6 tesserati ancora con la Samb (Di Dio, Gennari, Martini, Maury, Taccucci e Minotti) ed alcuni giovani della Berretti. In panchina ci sarà Vullo.