È stato presentato al Palazzo dei Capitani di Ascoli Piceno il “Progetto Trino Madre Teresa”. Tale progetto include l’istituzione dell’Università della Pace nella città di Ascoli Piceno, la realizzazione dell’Onu dei bambini nella Regione Marche e della Piazza della Riconciliazione a Pristina in Kosovo.

 

Un progetto che si concretizza dopo un lavoro decennale “sono trenta anni che ci lavoro – dice Umberto Trenta – è stato tema della mia tesi di laurea”.

 

Un progetto ispirato all’eredità spirituale di Madre Teresa inteso come premio nobel per la pace. Moltissimi incontri e le adesioni a questo progetto che ha una valenza internazionale.

 

Il progetto è divenuto legge regionale, su proposta del consigliere regionale Umberto Trenta, il diciotto giugno duemiladue. La proposta di legge fu sostenuta dal premio Nobel per la Pace S.M. Gorbaciov che firmò il Manifesto dei Nobel al quale aderirono in seguito altri premi Nobel e Capi di Stato come Rigoberta Menchu Tum, Rita Levi Montalcini, Tara Gandhi e Ibrahim Rugosa.

 

Il Consiglio Regionale all’unanimità scelse come sede “dell’Università della Pace” la città di Ascoli Piceno. Il capoluogo Piceno a novembre, con l’attivazione dei corsi di studio, entrerà nel contesto internazionale del consorzio universitario mondiale dei diritti umani (Cum).

 

Un programma sotto l’egida dell’Onu e in raccordo con la Fondazione Nobel. Una particolarità, l’Università della Pace è gestita dai premi Nobel e la convenzione stipulata con Oslo prevedrà la permanenza in città, per una settimana, di un Premio Nobel in ogni mese dell’anno.

 

Quindi a rotazione la città di Ascoli ospiterà ogni mese per una settimana un personaggio illustre. La città e di riflesso tutta la regione, vivranno ottantaquattro giorni di internazionalizzazione.

 

Ad Ascoli sarà istituito un polo Universitario d’eccellenza che sarà collegato telematicamente con le più importanti università nazionali e internazionali in accordo con la Fao, l’Onu e l’Unesco.

 

“Scolarizzazione della cultura della pace creando una rete informatica tra i centri scolastici di ogni ordine e grado”.

 

Diversi i corsi di Laurea attivati, uno tra tutti Diritto Internazionale, inoltre saranno istituiti corsi di formazione professionale, aggiornamento professionale, master di specializzazione post laurea, ai quali potranno partecipare tutti i laureati del mondo.

 

Ci saranno conferenze sui diritti umani e sarà istituito il forum permanente sulle aree di crisi, gestito direttamente da Lucio Caracciolo (direttore della Rivista Italiana di Geopolitica Limes).

 

“Credo nella pace e nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo. L’uomo nasce libero ovunque, nella sua diversità ma con una unità - conclude Umberto Trenta – costruire la Pace è l’impegno di tutte le fedi religiose. Questo è il nostro futuro”.