I DS designeranno nel prossimo mese di dicembre il nuovo segretario della federazione di Ascoli Piceno del partito. Il dibattito è già iniziato, a San Benedetto più che nel resto della vallata del Tronto (a Fermo i DS hanno una federazione autonoma), dal momento che le due candidature sin qui emerse sono quelle dei sambenedettesi Pietro Colonnella (ex presidente della Provincia, già segretario provinciale negli anni ’90) e Giovanni Gaspari (capogruppo in consiglio comunale, coordinatore comunale dell’Ulivo).

Se quest’ultimo si autodefinisce un “frate minore” nell’ambito del partito, automaticamente il primo diventa un “abate”. E se alcuni dicono che si tratterebbe di una discussione “prematura”, tutti i segretari di sezione di San Benedetto ed altri autorevoli esponenti del partito prendono però posizione. A favore di Colonnella i segretari dell’unione comunale Stefano Greco, della sezione di San Benedetto Margherita Sorge e di quella di Porto d’Ascoli Silvano Evangelisti.

La candidatura di Gaspari è stata invece proposta dall’ex sindaco di San Benedetto Paolo Perazzoli e viene appoggiata dal segretario della sezione sanità del partito, Giuseppe Cameli.

Al di sopra di queste posizioni il segretario regionale Massimo Vannucci si limita a chiedere al prossimo segretario provinciale propensione ad interpretare il “cambiamento in atto” e capacità di rinnovare il partito coinvolgendo i giovani.

Secondo Greco “la candidatura di Colonnella è una candidatura forte. Dopo una vittoria elettorale eccezionale il partito deve rilanciare la propria azione, con il primo importantissimo obiettivo delle elezioni regionali. Discuteremo anche la candidatura di Gaspari, che sin qui è stata proposta solo en passant. Chiaramente Gaspari è un validissimo elemento di questo partito, ma la candidatura di Colonnella, specie per come ha operato in Provincia, mi sembra la più forte.”

Così Margherita Sorge: “abbiamo stabilito la nostra linea prima delle elezioni provinciali. Il nome di Gaspari è venuto fuori solo da un unico compagno, Paolo Perazzoli, all’ultima riunione dell’unione comunale, e in modo estemporaneo. Colonnella ci sembra la persona più autorevole, per vincere tutte le prossime elezioni.”

Evangelisti nega che esista una candidatura di Gaspari: “fin qui l’unica candidatura emersa è quella di Colonnella. Gaspari è impegnato a livello comunale e non ha mai espresso la volontà di proporsi per questo incarico. Solo una minoranza del partito ha proposto il suo nome. All’interno del partito Colonnella gode invece di maggior consenso a livello regionale e nazionale. È ora che i DS abbiano un segretario autorevole.”

Perazzoli tenta la carta del fair play: “questa discussione mi sembra prematura, una fuga in avanti. E comunque a San Benedetto ci sono tre sezioni, che a livello provinciale sono una netta minoranza. Vedremo quale sarà l’orientamento degli iscritti e dei dirigenti su tutto il territorio interessato.” Gli fa eco Giuseppe Cameli: “noi della sezione sanità “Ettore Sciarra” sosteniamo la candidatura di Giovanni Gaspari, che ha bene operato come coordinatore dell’Ulivo, perché riteniamo che raccolga più consensi in tutta la federazione di Ascoli, e non solo a San Benedetto.”

Dalla località di vacanza in cui si trova Colonnella non rilascia dichiarazioni. Non così Gaspari: “ho iniziato il mio impegno politico nel ’76, compiendo sempre un lavoro da “frate minore”. Ho dato la mia disponibilità a ricoprire l’incarico di segretario provinciale, anche se la discussione in questo momento mi sembra prematura. Ci troviamo in una fase politica importante, con la Provincia di Ascoli che si divide, elezioni nel 2005 e nel 2006, due referendum più che probabili. Senza umiliare la vecchia classe dirigente, abbiamo l’opportunità di portare al governo del partito una serie di giovani. Quelli che non sono più ex: ex PCI o ex PDS. Abbiamo bisogno di convergenze e non vorrei che questa mia candidatura fosse la “candidatura di”.”.