Il costo del carburante ha toccato vette inaudite e sembra inarrestabile. I costi per i già troppo vessati automobilisti sono ormai insopportabili. Non si intravedono all'orizzonte provvedimenti capaci di frenare questa scalata dei prezzi dovuta a fattori di politica internazionale e, forse, a speculazione. C'è solo una possibilità  per far diminuire le spese e calmierare i prezzi. Consumare meno.

 

Due sono i modi:

 

- usare meno la macchina, ma in questo periodo di vacanze non è molto facile.

- usarla ad una velocità più ridotta.

 

La seconda ipotesi è possibile, anche se non rientra nell'abitudine quotidiana. Eppure sarebbe oltremodo conveniente. Se riducessimo la velocità media in autostrada del 15%,  passando ad esempio dai classici 130 Km/h a 110, la gran parte delle vetture di quasi tutti i segmenti diminuirebbero i consumi dal 10 al 15%.

 

Inoltre si darebbe un contributo notevole anche alla sicurezza stradale e questo aiuta sempre.

Anche sulle statali e nell'area urbana il consiglio dell'Asaps è quello di non abusare di accelerazioni e decelerazioni frequenti, di non usare marce troppo basse quando non sono indispensabili.

 

Non effettuare poi sorpassi che fanno guadagnare una posizione in una fila ma che per farli fanno raddoppiare il consumo di carburante della nostra macchina. Calmieriamo intanto la velocità,  così calmieriamo sicuro i consumi e forse i anche i prezzi.