La notte sambenedettese è vuota. Non basta una notte bianca. La solita una tantum che sa di tappabuchi. Non riesco a spegnere la mia sete di vita notturna. Lo sregolato mister Hyde che è in me è deluso.

Non mi rimane che consolarlo con Franco:un panino con il prosciutto e una birretta. Lui si che capisce gli amanti delle notti bianche. Non sapete chi è Franco? Ma allora ditelo, non sapete proprio vivere, non siete né cult , né pop, né in. Come si diceva negli anni sessanta, siete dei matusa (Matusalemme, di idee superate).

Vi informo. Franco è un negozio di alimentari che ha avuto la buona idea di rimanere aperto anche di notte. Fa panini imbottiti di tutti i tipi. Lui ti apre un panino, poi si gira verso tutto il ben di Dio che ha nel suo negozio e ti dice " Che ci metto" ? Puoi sbizzarrire la tua fantasia. Poi ti fai dare una birra in bottiglia che paghi appena 0,90 euro (negli chalet cult, pop e in la paghi almeno 3 euro), ti siedi sul bordo del marciapiede stracolmo di giovani e fai " salotto" .Un modo per concludere alternativamente la solita giornata piatta.

Purtroppo è la serata delle delusioni. Franco è chiuso. Franco, hooo Franco!  E apri sto negozio che ci ho fame! Non odo risposte, oh Ermione. C' è qualcosa che non và. 

Sulla serranda infatti c' è affissa una lettera del Comune di San Benedetto del Tronto che ordina di chiudere l' esercizio nelle ore notturne per motivi di ordine pubblico.

Ho sfrugugliato nel mondo del pettegolezzo locale( questo si che è vero giornalismo!) e sembra che l' ordine pubblico venisse turbato in quanto c' erano giovani che eccedevano nell' uso di birrette, forse anche in schiamazzi, eppoi  lasciavano avanzi di ogni genere nella zona antistante il negozio e nel parcheggio retrostante. C' è qualcosa che non mi convince in questa ordinanza molto particolare. Mi sembra invece di vederci, in questa storia, la vignetta di Mordillo fatta durante la dittatura Cilena. Un uomo viene arrestato perché, in un quartiere completamente grigio, la sua casa era colorata.

Tempi duri per i diversi, anche in campo commerciale. In un turismo dove crescono spontanee e intricate le più strane iniziative, come in una foresta pluviale, l' amministrazione si fa largo a colpi di machete. La mancanza di razionalità e di programmazione rischia così di recidere sul nascere anche i germogli delle nuove idee. Franco era una di questi? Chi può dirlo? In un sistema turistico programmato e integrato è più semplice far sviluppare tutte le iniziative, buone e non buone, evitando che le une non intralcino le altre. Le migliori verranno poi portate avanti, le altre eliminate se ritenute inutili o dannose.

Turismo fai da te? No program?  Hai,hai,hai caro Franco.