Il maltempo ritarda l'ultima sfilata de la "Contesa de la 'Nzegna".
Falerone | Causa maltempo la sfilata dei carri allegorico votivi è stata fatta slittare alle 19, ciò con il risultato che solo in tarda serata si saprà il nome della contrada vincitrice di quest'anno anche se i carri oramai sono stati scoperti.
di Alessio Carassai
Dopo due giorni intensi dedicati alle veglie, ricostruzioni di piccole scene di vita quotidiana nelle famiglie di circa cento anni fa, oggi la "Contesa de la 'Nzegna" avrebbe dovuto eleggere la contrada vincitrice. Purtroppo il maltempo ci ha messo lo zampino facendo slittare la sfilata sino a tarda notte.
Le veglie comunque hanno lascito negli ospiti e turisti del paese un bel ricodo di questa manifestazione, con preziose commedie che potrebbero tranquillamente raffigurare una giornata tipo dei nostri giorni, anche se ovviamente i problemi e i vestiti sono differenti. Le sette contrade in gara per la Contesa, hanno comunque scoperto il contenuto dei preziosi carri.
La figura del carraio precisa Lorenzo Ciucaloni contrada Santa Rosa è l'oggetto del niotro carro, ovvero quello che conduce il carro, una figura tipica degli antichi mestieri. Trovare il legno per cotruire le varie parti del carro, sagomarlo e poi guidarlo.
"Il tema che abbiamo proposto ha spiegato Mario Tacchetti contrada La Croce sarà quello dei frutti della terra: grano, frutta di stagione che porteremo in giro in grandi cesti fatti a mano.
Il nostro oggetto d'attenzione è il camino commenta Bruna Antognozzi contrada Santa Margherita il focolare domestico insomma, in passato di fronte al fuoco si parlava, si giocava, si lavorava, si stava insieme. Oggi in molte case neppure esiste un camino dove ritrovarsi.
La tematica che abbiamo trattato questanno spiega Roberta Luciani contrada Lu Paese è il tempo, il trascorrere degli anni.
Noi vogliamo ricostruire spiega Demetrio Iommi contrada San Paolino la lavorazione del maiale, una scena molto tipica della nostra storia.
Noi proporremo la scena della raccolta delle olive ha spiegato Fabrizio Colantonio contrada Madonna delle Camminate e quindi della lavorazione dellolio.
Infine: La nostra contrada spiega Rafaella Cotini contrada Santo Stefano propone la pannella, la sfoglia di pasta da cui in passato si ricavavano le tagliatelle per fare un esempio. La lavorazione della pasta insomma.
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08/08/2004
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