GROTTAMMARE: Di Clemente 6,5, Cocciardo 6,5, De Reggi 7, Nigro 6,5, Oddi 6,5, Traini 6, Coccia 5,5 (51' Deogratias 6), Marcucci 7,5, Simoni 6,5 (88' Bollettini s.v.), Pazzi 6,5, Potacqui 5,5. All.: Izzotti.
TRUENTINA CASTEL DI LAMA: Traini 6, Storace 5,5, Eleuteri 6 (70' Mandorlini 6,5), Ionni 6,5, Ciccola 5,5, Capriotti 6, Tomassini 5,5, Panichi 6,5, Galli 5,5, Nardini 5 (51' Daniele 6,5), Merlonghi 5,5. All.: Eberini.
ARBITRO: Petroselli di Viterbo 5,5.
RETE: 65' Marcucci (G).
NOTE: spettatori 400 circa. Ammonito: Potacqui. Angoli: 5 a 4. Recuperi: 2' e 2'.

Una 'sassata' da oltre venticinque metri di capitan Marcucci consente al Grottammare di aggiudicarsi il 'derby del Piceno' e di dimenticare le sconfitte rimediate nelle ultime due partite. Grottammare e Truentina, come da copione, hanno dato vita ad una gara equilibrata, combattuta ma corretta e poco spettacolare, condizionata com'era da un terreno di gioco allentato dalla pioggia.

La cronaca: ci mette un po' la partita ad entrare nel vivo. Inizio 'mentalmente contratto' del giovanissimo Grottammare schierato da Izzotti, reduce da un doppio passo falso ed orfano di due pezzi da novanta come Moro e Del Moro. Di contro, l'avvio spigliato della squadra di Eberini è confermato dall'occasione creata dai lamensi al 15': un traversone dalla destra innesca una mischia nell'area del Grottammare con Starace che, da ottima posizione, non riesce a coordinarsi per la battuta.

La risposta dei biancazzurri non si fa attendere: 2' dopo, Pazzi, all'esordio con la casacca del Grottammare, entra in area e lascia partire un pallonetto che non centra lo specchio della porta. Con il passare dei minuti la squadra di Izzotti si scioglie, prende coraggio e, con esso, il pallino del gioco. Al 32', Pazzi reclama il rigore per un presunto fallo di mano di Merlonghi, mentre l'ex attaccante del Fano tentava di superarlo con un pallonetto.

Passano 4' e la Truentina rischia l'autogol con Capriotti che, di testa, devia verso la propria porta una punizione calciata da Marcucci dalla  lunga distanza. A fine primo tempo, punge anche il Castel di Lama con il tandem Eleuteri-Galli: uno-due dentro l'area concluso da un diagonale, da posizione defilata, di Galli respinto con i piedi e provvidenzialmente da Di Clemente.

Nella ripresa la pioggia complica ancora di più il compito dei ventidue in campo: per circa 20' succede poco o niente. In questi casi ci vuole un invenzione, si dice. Eccola. Al 65' capitan Marcucci spezza equilibrio e noia con un destro potentissimo dal oltre venticinque metri che si infila imparabilmente alla sinistra di Traini: 1 a 0 e tutti in piedi ed applaudire l'eurogol del giocatore-simbolo della squadra di Izzotti.

La prima risposta lamense è tiepida: al 69', la punizione da fuori di Panichi viene bloccata senza problemi da Di Clemente. Molto più pericoloso è il tentativo di Daniele al 76': gran tiro da fuori e palla che sfiora il palo alla sinistra del portiere di casa. Nei minuti finali gli ospiti sfiorano ancora il pareggio: cross di Capriotti ed inzuccata perfetta di Mandorlini con la palla che esce di pochissimo. Il Grottammare regge fino al 92', poi fa festa. Finalmente.