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“3 ottobre 1943 – 3 ottobre 2004. Le guerre di ieri, le guerre di oggi per non dimenticare”

Ascoli Piceno | Per il sessantunesimo anniversario del tre ottobre del millenovecentoquarantatre sono in programma le manifestazioni ufficiali dell’Anpi della Provincia e del comune di Ascoli Piceno

di Federico Biondi

Il tre ottobre si celebrerà ufficialmente la lotta di liberazione partigiana ad Ascoli Piceno, al Sacrario del colle San Marco, dove furono fucilati cinquantadue partigiani la maggior parte dei quali ascolani.
 
Questa iniziativa patrocinata dalla Regione Marche e dalla provincia di Ascoli Piceno ha una risonanza nazionale, non a caso la città di Ascoli ha avuto il conferimento della medaglia d’oro al valor militare per l’attività dei partigiani dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
 
Il primo caduto, nella storia d’Europa, nella lotta di liberazione è stato Adriano Cinelli un ragazzo di diciassette anni che è morto il dodici settembre in località “casermette” Ascoli Piceno.
 
Sempre in occasione della celebrazione al chiostro di San Francesco dalle ore quindici in poi sarà allestita una mostra, a cura della la cooperativa Arkè di Teramo, sui campi di concentramento siti nel vicino Abbruzzo. Non tutti sanno che nell’Abbruzzo vi erano quindici campi di concentramento e oltre sessanta campi di detenzione.
 
Sempre al chiostro di San Francesco saranno proiettati dei filmati sulla lotta di liberazione e in particolare un documento sulla storia ascolana quale l’intervista, rilasciata pochi mesi prima la sua scomparsa, dal comandante partigiano Spartaco Perini.
 
Nella conferenza è nata un’analisi sulla volontà politica, di qualche governate, nell’oscurare le pagine più gloriose della storia italiana e ascolana degli ultimi sessanta anni. Fatto che pare sia accaduto anche ad Ascoli nel mancato riconoscimento per tanto tempo della motivazione del conferimento della medaglia d’oro.
 
“Oggi possiamo finalmente prendere atto che anche il comune di Ascoli, la giunta Celani, ha riconosciuto il valore dell’onorificenza tanto è vero che sul manifesto ufficiale delle celebrazioni sotto lo stemma del comune di Ascoli appare la dicitura medaglia d’oro al valor militare per attività partigiane.
 
Le associazioni sperano che questa dicitura sia applicata anche sulla carta intestata del comune e sugli altri manifesti ufficiali e specialmente sul sito Web, nella sezione storica, dove mancano riferimenti, scritti, foto proprio della resistenza nella città di Ascoli Piceno.

29/09/2004





        
  



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