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Prefinali, prima puntata: Si inizia ricordando i bambini morti in Russia

San Benedetto del Tronto | Un lungo applauso ha dato il via alla prima serata delle Prefinali al Palacongressi. Gli stilisti “osano”, ma vengono giustificati dalla bellezza.

di Adamo Campanelli

Alba Parietti sul palco

“Un doveroso omaggio va a tutti i bambini che sono morti in Russia, vi invito a ricordarli con un applauso” – così inizia la prima di due serate dedicate alle prefinali di Miss Italia - E’ la presentatrice Ambra Angiolini con un po di commozione che invita il pubblico accorso in sala ad avere un pensiero per le oltre 300 vite spezzate ieri dalle mani dei terroristi.
 
Dopo l’omaggio, prende il via la serate dedicata alle 242 bellezze proveniente da tutta Italia che in questi giorni hanno fatto sognare moltissimi.
 
Come già detto la serata incentrata nella moda ha visto sfilare metà delle ragazze in concorso con abiti di stilisti noti del panorama del passerella.
 
Ragazze grintose, disinibite, molte alla prima esperienza, che hanno mostrato il meglio di se (in tutti i sensi!) “sfidando” la giuria e il pubblico in sala, per essere notate e scelte per la rosa finale.
 
Con sette quadri moda immaginari le Miss hanno sfoderato la loro carta migliore, la bellezza, e interpretato le donne alle quali gli stilisti si sono ispirati.

Le 23 miss regionali, ormai proiettate verso Salsomaggiore, diventano la donna di Quentin Tarantino; l’altra trance di Miss, Audrey Hepburn, e ancora Brigitte Bardot, Marlene Dietrich, Rita Hayworth.

Le altre Miss, tra cui le marchigiane avranno il loro “momento di gloria” domenica.

La Angiolini coadiuvata dal simpatico Cristiano Militello ha reso molto frizzante la serata, come aveva promesso, ma le vere protagoniste sono state le ragazze che hanno intavolato con gli ospiti della serata dei piccoli dibattiti.

Dall’idolo musicale Danny Losito, che con il suo ultimo successo di Sanremo “Single”, ha suscitato diverse curiosità:”Dovresti ringraziare la tua ex per averti fatto fare questo successo musicale!” alla conturbante bellezza di Alba Parietti, che ha mandato in visibilio tutto il Palacongressi, in particolare gli uomini, che hanno apprezzato gli audaci “tagli” del vestito, dello stilista Antongiulio Grande.

Proprio a quest’ultima una delle ragazze ha chiesto, se dietro la sua aggressività di donna di successo si nascondesse della fragilità…”Sarei un’ipocrita a non dire che i più stronzi sono i più fragili, ma io sono come tutti gli altri!”.

Coreografie degne di un vero spettacolo televisivo, sono state il contorno alla passerella delle Miss che hanno scaricato la tensione accumulata in questi giorni offrendo una bella serata e proponendosi scatenatissime!

05/09/2004





        
  



5+1=
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