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Lavori pubblici, tanti impegni dopo le rotatorie.

Porto San Giorgio | La nuova Biblioteca, il palazzo del Turismo, il lungomare sono questi i progetti già finanziati o in fase avanzata di studio a cui si sta dedicando l'amministrazione.

di Alessio Carassai

La viabilità e le rotatorie in prossimità dell'inbocco autostradale e della Valdete, sono stati questi gli impegni più pressanti dei lavori pubblici di Porto San Giorgio. Finita però questa estenuante procedura, l'assessore Nicola Loira, fa il punto della situazione per gli impegni dell'amministrazione nell'immediato precisando anche la situazione economica che il comue  ha vissuto fino ad oggi.

“E' stato un anno particolarmente sofferto - ha precisato l'assessore ai lavori pubblici Nicola Loira - sia per le difficoltà economiche del comune sia per i tagli dello Stato. Durante tutto il 2004 abbiamo voluto evitare di accendere mutui per ridare liquidità alle casse, tante piccole questioni che hanno frenato l'attività dei lavori pubblici. Questo sostanzialmente è stato però un anno di grandi programmazioni”.

Molti progetti però sono già pronti nel pentolone e in fase avanzata di studio, i più importanti sono senza dubbio la costruzione del nuovo mercato ittico all’interno del porto una struttura su cui si investirà moltissimo in futuro. “Progetti già finanziati – ha continuato Loira – ssono la Biblioteca cha sarà realizzataa nei locali dell’ex Comune che sarà provvisto anche di una sala multimediale. Saranno ridistribuiti anche gli spazi dell’attuale comune, con al piano terra tutti gli uffici che prevedono relazioni con il pubblico. Saranno realizzati nella sede dove attualmente si trova la polizia Municipale, gli uffici del Sistema turistico locale con la speranza che in futuro diventi sede del palazzo del Turismo della Provincia”.

In ultimo forse perchè rappresenta il progetto più fantasioso il rifacimento di tutto il lungomare, lavoro che data la sua importanza e grandezza sarà effettuato in tre stralci differenti, e prevedera una viabilità che si sposerà in maniera migliore con la zona sud: il ponte sul fiume Ete, le rotatorie e molto altro. Un lungomare che prevederà una strada carrabile anche in estate, evitando la chiusura come isola pedonale del centro e anche la tanto sospirata pista ciclabile. Insomma il lungomare sarà completamente ridisegnato ospitando spazi adatti ai pedoni, alle due ruote e per le auto.

13/10/2004





        
  



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