Marche e Made in Italy, convegno venerdi 22 ottobre
| ANCONA - Il vice-presidente Spacca: diamo forza allattrattività del sistema-Marche investendo su lavoro, conoscenze e intelligenze di qualità, e valorizzando la eccellenze del nostro territorio.
La strategia di apertura internazionale delle Marche sarà al centro del Seminario Marche è made in Italy promosso dalla Regione e che si svolgerà venerdì 22 ottobre in Ancona, con inizio alle 9,30, presso la sala conferenze del Palazzo della Giunta Regionale (Palazzo Raffaello, Via Gentile da Fabriano).
I recenti e brillanti risultati di export ottenuti dalle Marche - ha detto Spacca - testimoniano la capacità del made in Italy regionale di reggere lurto della competizione internazionale e di consolidare posizioni di eccellenza.
Oltre a vendere è però necessario controllare in modo più diretto i mercati esteri. In questo ambito le Marche registrano risultati di prestigio, che confermano la validità della strategia di internazionalizzazione perseguita in modo costante dalla Regione in questi anni: nel periodo 2000-2003, secondo lIPI (Istituto per la Promozione industriale del Ministero per le Attività produttive, ndr) la nostra regione è stata la prima in Italia per performance dellinternazionalizzazione.
Tuttavia - ha proseguito - anche linternazionalizzazione non basta più. Le Marche hanno bisogno di una nuova strategia di apertura e attrattività internazionale del territorio, attraverso una più forte coesione e collaborazione progettuale tra i sistemi delle istituzioni, del lavoro e delle imprese, della ricerca e della formazione, del credito, delle autonomie funzionali.
Con la stasi della domanda interna, infatti, la crescita dei territori dipende sempre più dalle dinamiche della domanda mondiale e dalla capacità di attrarre risorse e investimenti della comunità internazionale, al fine di incrementare loccupazione di qualità e la coesione e della nostra comunità.
Dobbiamo rafforzare lattrattività del sistema-Marche - ha sottolineato Spacca - investendo su lavoro, conoscenze e intelligenze di qualità per sostenere la competitività della nostra economia e valorizzando le eccellenze produttive, culturali, turistiche e naturali che definiscono lidentità del nostro territorio.
Al Convegno parteciperanno il vice ministro alle Attività Produttive Adolfo Urso, il Presidente nazionale ICE Beniamino Quintieri, leconomista Pietro Alessandrini. Sono previsti interventi programmati dei rappresentanti di categorie produttive e sociali, istituzioni, sistema del credito, università, autonomie funzionali.
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19/10/2004
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