“Corsa e determinazione sono le nostre armi. Quando mettiamo in campo queste caratteristiche ce la battiamo con tutti gli avversari”. E’ l’efficace affermazione dell’emozionato vice allenatore della Samb, Roberto Beni, presentatosi in sala stampa al posto del tecnico Davide Ballardini, il quale per l’espulsione rimediata al 36’ del primo tempo, al termine dell’incontro, se ne è tornato subito a casa senza rilasciare dichiarazioni.

 

Dovrà scontare una squalifica oppure se la caverà con una semplice ammonizione, che gli permetterà di andare in panchina nella sfida di domenica prossima a Reggio Emilia? Sarà il Giudice Sportivo a decidere martedì il destino di Ballardini. “Nell’espulsione del mister l’arbitro è stato troppo fiscale – afferma Roberto Beni – Ballardini si era arrabbiato perché per l’intervento falloso di Maschio nei confronti di Colonnello il direttore di gara non aveva estratto il cartellino giallo, così come invece aveva fatto qualche attimo prima, per un fallo di minore entità, nei confronti dello stesso Colonnello. Il mister aveva solo protestato in maniera civile ed invece l’arbitro gli ha fatto cenno di guadagnare gli spogliatoi anzitempo”.

 

Dopo l’espulsione, Ballardini ha continuato a seguire la partita dal parterre della tribuna e, quando doveva far arrivare le nuove disposizioni a Beni, ha trovato la collaborazione del preparatore atletico Melandri a fare la spola tra i due. “Ho gestito la partita sempre con le indicazioni di Ballardini – continua Beni – Tra l’altro, tra il primo e il secondo tempo, abbiamo concordato il da farsi”.

 

Ma sul volto di Beni si legge la grandissima soddisfazione per la vittoria ottenuta da Colonnello e compagni. Tre reti di ottima fattura per tre tabù da sfatare: prima vittoria casalinga, prime reti segnate tra le proprie mura e primo successo con il Benevento nei confronti tenutisi a San Benedetto. “E’ una vittoria che ci dà un grande morale, perché conquistata contro una squadra molto organizzata - afferma Beni – E’ stata una giornata di gloria per i ragazzi. Tutti hanno disputato una grande partita. Tutti hanno messo il cuore. E’ una squadra che lotta e che ha una grande voglia di fare bene. Siamo andati oltre le nostre previsioni. La forza della nostra squadra è il gruppo ed oggi abbiamo dato dimostrazione di grossa maturità”.

 

Beni non ama parlare dei singoli, ma su due giocatori fa uno strappo alla regola: Jonathan Vidallè, che ha siglato la prima rete con la maglia della Samb, e l’esterno destro difensivo, Marco Taccucci. “Vidallè si è sbloccato e siamo tutti contenti per lui – dice Beni – Si è meritato di realizzare quel gol perché durante la settimana si allena tantissimo e sta evidenziando sensibili progressi. Per quanto riguarda Taccucci, non era facile per lui ritornare in campo, dall’inizio, dopo tanto tempo. E’ stato bravissimo”.

 

Infine, il vice allenatore rossoblù vuole spendere parole di elogio per la tifoseria. “E’ stata fantastica e non è retorica da parte mia – dice – Contare su un pubblico così è un enorme vantaggio per noi. E’ stato proprio il classico dodicesimo uomo in campo. Sono pochissime le piazze che possono contare su un pubblico così appassionato”. Ed ora la trasferta di Reggio Emilia. Con  grande umiltà, la Samb vuole continuare a sognare.