La Regione Marche, in collaborazione con l’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Ancona, Ancona Promuove, e l’Ice, ha dato il sostegno alle aziende che hanno partecipato per la seconda volta alla Fiera internazionale degli strumenti musicali Music China a Shanghai, che ha appena chiuso i battenti.

 

“Una Rassegna importante – commenta il vicepresidente Gian Mario Spacca – che ha registrato una crescita significativa, con gli espositori in aumento del 40% rispetto all’edizione dell’anno scorso. La Cina è la vera porta d’Oriente per il “passaggio ad Est” della nostra economia, con tassi di sviluppo a due cifre che offrono grandi opportunità.

 

Il Paese continua a essere interessato alle produzioni di fascia alta – ha detto - e anche alle nostre fisarmoniche. In Cina suonare uno strumento è diventata una moda, che testimonia il raggiungimento di uno status sociale. Inoltre l’educazione musicale nelle scuole svolge un ruolo di primo piano nella formazione dei giovani".

 

“Per dare risalto alla nostra presenza alla Fiera e per legare le nostre produzioni alle  Marche, terra d’elezione di grandi musicisti, abbiamo anche quest’anno accompagnato la presenza delle aziende con un grande concerto al Gran Teatro della città, riaperto da poco". Il concerto - erano presenti circa 1000 persone e anche il sindaco della città - è stato tenuto dall’Orchestra Internazionale d’Italia, che ha sede a Fermo ed è molto conosciuta in Cina per le sue numerose tournée in Oriente, all’interno di un percorso dal titolo “Sulle orme di padre Matteo Ricci”.

 

La parte fieristica, curata in particolare da Ancona Promuove, ha impegnato 7 aziende: Ballone Burini Lido & C. , Bulgari Armando, Cagnoni &C., Fatar, Meneghini, Musictech, Pigini.

Oltre all’evento fieristico e al concerto, si è svolto un incontro presso il conservatorio di Musica con le nostre imprese, gli operatori cinesi del settore, musicisti, distributori e giornalisti, organizzato in collaborazione con il Consolato Generale di Shanghai.

 

A Shanghai sono presenti 45 istituti musicali e circa 5 mila scuole nelle quali si pratica anche l’insegnamento musicale, oltre a diversi cori, orchestre, gruppi musicali professionisti e artistici.

La Rassegna si è tenuta in un’area espositiva più ampia di quella dell’anno scorso: 35 mila metri quadrati contro i 26 mila dell’anno scorso, con 735 espositori contro i 419 del 2003. Si è registrato anche un forte incremento di visitatori, che già l’anno scorso erano aumentati del 20% rispetto all’edizione del primo anno, il 2002. 

 

Cina: una crescita esponenziale- prodotto interno lordo -PIL