Domani 29 novembre alle ore 21.15 nella sala conferenze della Casa del Volontariato, presso la sede della Croce Verde a Ponte del Palo, si terrà l'attesa conferenza promossa dall' "Aula della Memoria" e inserita anche nel calendario delle manifestazioni per la festa di San Crispino:" Publio Oppio il più antico banchiere; nel decennale della scoperta della lapide elpidiense".

Saranno Giovanni ed Anna Rita Tombolino ad illustrare i termini della scoperta dell'arcaica lapide di epoca romana, la più antica in assoluto che parli della attività di un banchiere in tutta la storia di Roma.

 

L'eccezionale rinvenimento venne fatto nel marzo 1994 nel cortile di Villa Murri e portò ad una serie di studi e ricerche confluite poi su diversi libri che ne attestano l' eccezionale importanza.

I coniugi Tombolini, conduttori dell' Aula della Memoria, con un progetto che prevede fra l'altro la riscoperta delle antiche origini della città illustreranno anche ipotesi relative alla presenza del banchiere Publio Oppio nell'antica Porto Sant' Elpidio ed in più, e questo sarà il clou della serata, presenteranno in una specie di prima assoluta, alcune eccezionali immagini di una nuova scoperta, fatta sempre nell'ambito di Villa Murri, e che confermerebbe l'attività di Publio Oppio proprio nell'ambito del luogo dove venne fatto il rinvenimento della lapide 10 anni fa.

 

La serie di conferenze organizzate dall' Aula della Memoria proseguirà il 5 novembre con un intervento del dott. Marco Ritrecina, archeologo e ricercatore presso l'Università di Macerata che relazionerà sul tema "La formazione della cultura Picena: l’età del ferro nelle Marche" (X secolo a.C. nelle frazioni Corva, Pescolla e Fonteserpe di Porto Sant' Elpidio).