Chi aveva qualche dubbio sulla tenuta della Samb ora deve ricredersi. La Samb vista a Reggio è una squadra di buon livello,con un gioco molto ben organizzato,con dei giovani molto interessanti  e con carattere da vendere ed anche con una difetto proprio dei giovani:la sfrontatezza. Un difetto che  Ballardini sta lentamente trasformando in virtù:il coraggio di essere se stessi,senza timori riverenziali.

Oggi ha affrontato a viso aperto la Reggiana per vincere. Incredibile,i poppanti della serie C1,gli agnellini tenerei teneri ora digrignano i denti al lupo  emiliano e lo tiene in scacco per 90 minuti,gli fa venire due strizze,ma che dico due strizze,due paure da infarto nel secondo tempo che se le ricorderanno per un pezzo. Al 51° Villadè riesce a guadagnare il fondo,cross perfetto per  Bogliacino che al volo centra il bersaglio. Paletti fa la parata dell’anno e salva i granata.

Nei minuti di recupero (91°) Canini s’invola tutto solo verso la porta di Paoletti,gli corrono dietro come una muta di cani che insegue una volpe,alla fine,al limite dell’area,Manniti, prima che Canini vada in meta,alla disperata lo agguanta per la maglia e ovviamente viene espulso. Per un pelo non abbiamo rivisto il finale di Foggia perché Favaro non si ripete con la sua botta-gol dal limite e centra la barriera.

Una Samb che dopo otto giornate sta su in alto con le grandi,con squadre che a suon di milioni hanno acquistato calciatori dai nomi altisonanti,come la Reggiana per esempio che si permette il lusso di tenere in panchina il “nostro” Borneo, una Samb così non può essere un fuoco di paglia, non  può essere lì per caso ,tanto più che questi giovani hanno iniziato la preparazione con molto ritardo e quindi  il loro stato di forma non è al top.

Ne è un evidente esempio l’errore pacchiano di Zanetti al 38° che non s’intende con Spadavecchia e per poco non permette a Borneo,entrato solo a ripresa iniziata, di segnare.  Dunque questa  è una squadra di valore che è in grado di migliorare,se il tempo gli inietterà quella giusta dose di esperienza che potrebbe farla volare. Forse la prova del fuoco la dovrà affrontare ad Avellino,lì vedremo come saprà organizzare il suo gioco e la convinzione nei propri mezzi.

Certo che già oggi è stato un bel vedere. Una gara così intensa erano anni che non riuscivamo a vederla. La Reggiana che accelerava i ritmi per far sua la gara e la Samb che la tallonava implacabilmente non rallentando i ritmi neanche per un pò.Dunque una gara velocissima con continui capovolgimenti di fronte. Tanto per far retorica,una gara che ti riconcilia con il calcio.

A margine i questa incontro palpitante parliamo del debutto di Lanoizelet  entrato nel secondo tempo (60°) al posto di Tedoldi, probabilmente per compattare meglio il centrocampo. Purtroppo il centrocampista ha deluso,evidentemente le condizioni di forma sono pessime.

All’85° Beni,che sostituiva lo squalificato Ballardini,ha dovuto sostituirlo con  Cornali.

E ora il siparietto della morale. Cosa si può dire?… Le rose stanno sbocciando. Noooo!Banale. Lascatemi  sognare,sono un sambenedettese vero?...Noooo!Ma si,dai. Anche se qualcuno potrebbe accusarmi di non essere obiettivo,di non essere una giornalista imparziale. A pensarci bene però potrebbe essere vero. Farò un’approfondita riflessione,poi vi farà sapere il risultato,anche se non vi interessa. Sono sfrontato come  questa tenera (all’apparenza) Samb.