E’ una vera e propria scuola (Berlusconi docet): basta andare tutti i giorni sui giornali, dire una cosa, il più delle volte inesatta, per poi fare l’esatto contrario… Il messaggio è rassicurante, magico  e soporifero: va tutto bene, stiamo lavorando per voi, risolveremo tutto!!!  Basta crederci e il gioco è fatto!

Tanto, di tutto quello che si è detto, il Sindaco  non deve risponderne a nessuno, non ha nessun vincolo di rispetto. Perché, senza ancora un programma di mandato da discutere in Consiglio Comunale da più di 4 mesi, nessuno ha il dono di sapere esattamente, e quindi di controllare, quello che la Giunta Celani 2 vorrà fare nei  prossimi 5 anni (Sentenza TAR permettendo).

In una città normale, con una vita amministrativa normale, con una giunta normale, dopo oltre 4 mesi di insediamento, era giusto e  lecito aspettarsi, da un sindaco normale, un bilancio dei primi “100 giorni” di vita amministrativa.

E invece, il sindaco Celani  deve, ancora,  presentare la mozione programmatica, illustrare, cioè, quale sarà il suo progetto di città, quale sarà la direzione, la meta, quali saranno i tempi di attuazione e i relativi finanziamenti adeguati per realizzare i tanti progetti. Ancora oggi, tanto sbandierati sulla stampa ma mai discussi in Consiglio.

Più che ad una attività collegiale di un esecutivo sembra di assistere ad uno spettacolo circense: tanti  incantatori di serpenti e ammaestratori di pulci, che fanno uscire dal loro cilindro magico bei coniglietto rosa, per la contentezza dei fans.

Non c’è un programma unitario, condiviso e collegiale di tutta la Giunta. Anzi ognuno va per la sua strada, ogni assessore esprime proprie personali convinzioni, le loro uscite sulla stampa sono estemporanee. L’unica cosa che li unisce è il lamentarsi dei pochi fondi a disposizione. Infatti sanno bene che non c’è un euro a loro disposizione. Ma intanto ognuno dice quello che vuole in piena deriva populista.

E’ il caso della storia dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti, così come per il PRG da 65.000 abitanti, per la chiusura del centro storico al traffico, per la stagione teatrale, per il progetto UNESCO, per l’autodromo, per l’Università, e cosi via.

Qualche  Assessore si sbraccia per conquistare un po’ di luce della ribalta della notorietà e occupa “manu militari” le redazioni dei giornali (il caso di Silvestri) che privilegia quelle stanze piuttosto che le sale delle Commissioni Consiliari. E’ un coacervo quindi di messaggi ancora elettorali senza che nessun problema venga risolto. Ma Celani non governa da cinque anni????

E’ un misto di vecchie promesse (sempre le stesse), di millantare vanti non propri, di indebiti accreditamenti di meriti e proposte che sono della minoranza del centro-sinistra.

Su proposta del centro sinistra, il centro destra votò contro l’istituzione della Commissione Consiliare Lavoro (tranne i consiglieri  Mariotti e Tosti Guerra)  per poi appropriarsene il merito sul Bollettino del Comune.

E infine voglio rammendare che tutti stanno ancora aspettando l’inaugurazione ufficiale di Piazza Arringo restaurata, con tanto di presenza del Ministro Urbani.

Si era prima delle elezioni e non era sano pronunciarsi sulla destinazione di questa meravigliosa piazza, ma ora…cosa vogliono fare??? Riaprirla al traffico veicolare come prima , farci transitare gli autobus? O finalmente ammettere che avevano ragione quelli della Giunta Allevi che per primi, con coraggio e lungimiranza, per amore della città e per l’ambiente, decisero di chiuderla al traffico? A sentire il Sindaco si capisce una cosa, sentendo l’ex vice sindaco Natali, se ne capisce un’altra, a sentire l’Ass. Tega non si capisce più niente!!