Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

I numeri di un successo da “paura”

| CORINALDO - Corinaldo si conferma capitale dei festeggiamenti per Halloween.

Halloween, Corinaldo, Fuochi d'artificio

Si è chiusa con un successo al di sopra di ogni aspettativa la settima edizione de “La Festa delle Streghe” di Corinaldo, che si conferma senza tema di smentita la “Capitale d’Italia d’Halloween”. Le cifre da “paura” parlano chiaro. Sono state più di 35.000 le persone che nella giornata e nella notte del 31 ottobre si sono fatte un giro alla festa. Già dal tardo pomeriggio Onda Verde segnalava l’enorme traffico al casello dell’autostrada di Senigallia. Per arrivare a Corinaldo migliaia di auto hanno dovuto pazientemente mettersi in coda all’altezza di Ripe.

Sempre domenica sono stati 8 i quintali di castagne distribuiti dalla Coldiretti, 35 quintali di birra, 25 di vino. Il Tunnel della Paura ha visto passare sotto di sé migliaia di coraggiosi. Complessivamente si sono raggiunte nei cinque giorni della manifestazione oltre 70.000 presenze. Moltissimi i turisti per il week-end che hanno riempito gli alberghi di Corinaldo ma anche alberghi di Senigallia. Più di 370 i camperisti, da ogni dove, uno era addirittura targato Cagliari. Sono almeno 2000 i turisti che hanno soggiornato in zona per fare un salto alla festa corinaldese divenuta un evento cult in tutta Italia.

Le provenienze le più disparate. Durante un gioco a premi organizzato dai ragazzi di Radio Halloween chi presentava la carta d’identità che indicava la provenienza più lontana vinceva un frigo-radio messo in palio da Fiat, sponsor dell’evento. Un primo timido tentativo è arrivato da Ravenna, poi gli altri: hanno vinto ragazzi da Trieste, Catania, Messina, Udine, ma anche da Londra, Belstaff, Vienna, e uno ha portato addirittura il passaporto dal Cile. Forse troppo pensare che sia venuto apposta a Corinaldo ma ha promesso che il prossimo anno tornerà di sicuro per la festa.

Migliaia le persone che si sono spostate da varie città in gruppo, in autobus o in auto soltanto per la notte. Una notte davvero magica quella del 31 a Corinaldo. Tra grandi spettacoli, cucina tradizionale, scenografie a tema, animazione da brivido, balli ed in chiusura il gigantesco spettacolo piromusicale. Il comico Alessandro di Carlo durante il suo esilarante spettacolo rivolgendosi al pubblico di Piazza del Cassero: “Siete fantastici, questi ragazzi della Pro Loco di Corinaldo, quanti sono? Più di quattrocento? Hanno fatto una cosa pazzesca, mi sembra di stare a Disneyland. Hanno bloccato il centro Italia. Per arrivare in autostrada da Roma ho fatto un pezzo di strada sulla corsia d’emergenza. Non ho mai visto una cosa del genere.”

01/11/2004





        
  



3+2=
Halloween, Corinaldo, Fuochi d'artificio
Halloween, Corinaldo
Halloween, Corinaldo

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji