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Il vicepresidente Spacca a Mosca all’inaugurazione della mostra del mobile

| ANCONA - Gli espositori marchigiani sono aumentati del 25% rispetto all’anno scorso. Ottime performance per il pesarese che registra un +50% delle esportazioni. Spacca: “Sostegno alle piccole imprese marchigiane per il passaggio ad Est”.

Missione in Russia del vicepresidente Gian Mario Spacca per l’inaugurazione della prestigiosa Fiera del Mobile, il Mebel, che resterà aperta fino al 20 novembre e vedrà anche la partecipazione del Ministro Antonio Marzano.

Delle 57 aziende del distretto mobiliero marchigiano che vi partecipano, 30 hanno avuto il sostegno della collettiva della Regione Marche, che ha organizzato uno stand in collaborazione con il Centro Estero del Sistema delle Camere di Commercio.

“Siamo vicini alle piccole imprese delle Marche per aiutarle ad affrontare la sfida dell’apertura internazionale - spiega il Vicepresidente Spacca, già a Mosca -, accompagnandone l’espansione ad Est perchè quest’area offre grandi opportunità di crescita per la nostra comunità regionale.

Nei primi sei mesi del 2004, ad esempio, il comparto del mobile ha aumentato del 25% le esportazioni verso la Russia, un Paese che consolida ritmi di sviluppo sostenuti.”
Il vicepresidente sottolinea che la Russia e, in generale, tutta l’area dell’Europa centro-orientale hanno assicurato ottimi risultati per il complesso delle esportazioni regionali e che le previsioni assicurano una crescita di questi Paesi, in termine di reddito pro-capite, investimenti, PIL: “per questo aiutiamo le nostre piccole imprese nel passaggio a Est, particolarmente importante in questo momento di stasi della domanda interna.”

I dati recenti esprimono la crescente attenzione del distretto del mobile pesarese verso la Russia: sempre nei primi sei mesi dell’anno la provincia di Pesaro-Urbino conferma il suo protagonismo, incrementando del 50% le esportazioni di mobili verso questo paese.
Attorno al Mibel c’è quest’anno particolare interesse come dimostrano i dati degli espositori cresciuti rispetto all’anno scorso di un 10%: sono complessivamente circa 1400, di cui 380 italiani. Le aziende marchigiane sono 57, di cui 30 nella collettiva regionale: un aumentato del 25% rispetto all’anno scorso, contro l’8% del dato italiano.

Per mercoledì sera è anche prevista una serata di gala, organizzata dalle Regioni Marche e Lombardia, dove i nostri espositori potranno incontrare le aziende locali e i mass media.

15/11/2004





        
  



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