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F&G Sangiorgese-Polizia penitenziaria Spoleto 8-3

Porto San Giorgio | I ragazzi di Becco Giordani faticano più del previsto prima di mettere al sicuro il risultato

Qualche patema di troppo per i nerazzurri, ma alla fine il successo (largo tra l’altro) arriva. Contro una Maran Spoleto ben disposta in campo e generosissima, quanto grintosa, i ragazzi di Becco Giordani faticano più del previsto prima di mettere al sicuro il risultato. Complice anche una gara giocata un po’ al piccolo trotto per larghi tratti della gara.

La prima occasione è per gli umbri, ma Belà in uscita sventa; poi tre parate in rapida successione del portiere bianco blu Pierini scuotono i nerazzurri che arrivano poi al gol con una rapida combinazione premiata da Maurinho. Poi piccolo black out dello stesso brasiliano che regala a Moreira una palla d’oro. Nulla può Belà. Ma il talentuoso brasiliano della Sangiorgese non ci mette molto a farsi perdonare segnando due gol in meno di 30 secondi.

Qui però altra distrazione: palla al centro e in un batter d’occhio Cimarelli segna a porta vuota. Fine primo tempo, qualche mugugno tra i nerazzurri, scossi tra l’altro in avvio di ripresa da un palo di Moreira al 1’; Mauro Croci ristabilisce le distanze al 3’, poi segue una fase noiosa nella quale i nerazzurri sembrano in grado di controllare gli avversari senza troppi patemi. Ma una potente conclusione di Galici coglie l’angolino alla sinistra di Belà e riporta gli umbri sotto.

A questo punto i giocatori di casa decidono che è ora di mettere il turbo: Maurinho è il protagonista, aprendo la difesa avversaria come burro; Cesetti, ancora Croci e due volte Nucci i mattatori. In due minuti si passa dal 4-3 all’ 8-3. Da registrare il primo gol all’esordio di Antonio Cesetti e i primi exploit anche per il fermano Nucci, fino a questo momento a secco. Tegola però per il tecnico ascolano: l’argentino Mario Carbone si procura un sospetto stiramento ai legamenti del ginocchio e sabato prossimo c’è l’attesissimo scontro al vertice contro l’OMGM Imola.

Bene anche l’altra squadra picena, l’Alci Ascoli, che si sbarazza dell’Alma Juventus Fano, anche se, allo stesso modo dei nerazzurri, dopo qualche piccolo patema. Partenza lanciata dei fanesi, con doppio vantaggio, poi nella ripresa progressiva ascesa dei ragazzi di Nicolino Rocchi, trascinati dall’inesauribile vecchio, Pierfrancesco Simoni, autore di una pregevole tripletta. Per i piceni, sabato prossimo trasferta non facile in casa della Coar Orvieto.

Classifica invariata: OMGM Imola e Palestra Fano al comando con 25 punti, Daewoo Montesicuro 24, F&G Sangiorgese 21, Alci 19, Forlì 15. Ma sabato prossimo oltre allo scontro al vertice per i nerazzurri, spicca anche un interessante Daewoo Palestra.

29/11/2004





        
  



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