Dopo la replica personale del capogruppo de "La città dei cittadini", è la volta dei Democratici di Sinistra che prendono la parola, per bocca del segretario Alfredo Granatelli.

 

"La mozione di Beverati sull’Eurosportello era ed è una proposta seria e condivisibile ma il metodo che è stato utilizzato per presentarla non è da noi condiviso - si legge in una nota - Non abbiamo alcun problema di primogenitura. Ogni consigliere ha diritto di presentare mozioni, interrogazioni e svolgere appieno il suo compito di consigliere eletto dalla cittadinanza. Ma la correttezza avrebbe voluto che si portasse il capogruppo e l’intero gruppo consiliare de La città dei cittadini a conoscenza del documento presentato.

 

Nel merito di quanto avvenuto in consiglio non si comprende perché Beverati abbia voluto andare per forza ad un voto, quando c’era una disponibilità manifestata esplicitamente da quasi tutto il consiglio comunale di rinviare la mozione alla commissione per un approfondimento e alla successiva approvazione.

 

Se la mozione non è stata bocciata lo si deve alla frettolosità sospetta con cui lo stesso Beverati ha preteso per forza di sottoporla al voto in quella seduta.

Le critiche al capogruppo Perugini ed ai partiti che insieme a RC condividono l’opposizione a questa giunta di centro destra sono pertanto infondate e assolutamente pretestuose per cui le respingiamo con nettezza.

 

I Democratici di Sinistra sono un partito che ha sempre fatto della correttezza nei rapporti politici un elemento caratterizzante della propria iniziativa. Così come sono stati e saranno sempre tra i protagonisti della vita politica cittadina. Non può essere un Beverati qualsiasi che può dare lezioni, tanto più che negli anni passati non ha certo brillato in partecipazione e iniziativa.

L’appello che mi sento di fare a tutti, compresi i compagni di Rc, è quello di rifuggire da polemiche strumentali e badare, invece, a costruire un’opposizione a questa amministrazione e far crescere il progetto politico de "La città dei cittadini".

 

Siamo impegnati nella costruzione di iniziative che parlino ai cittadini di questioni concrete come ad esempio la sanità, la crisi del settore calzaturiero e così via, proprio come abbiamo fatto con convegni nazionali tenuti a Montegranaro, con la Festa de l’Unità, con il congresso di sezione. Un congresso, quest’ultimo, che ha segnato l’ingresso nei Ds di tante energie nuove, giovani e donne che sono al servizio dell’intero schieramento di centro sinistra".