Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

“Natale al Borgo giorno del ringraziamento a chi ha fatto San Benedetto”

San Benedetto del Tronto | Appuntamento al Paese Alto domenica 26 e lunedì 27 dicembre dalle 15 alle 21. Ingresso gratuito. Lunedì mattina il racconto della vita contadina e marinara

di Giovanni Desideri

“Natale al borgo” è quest’anno alla 9ª edizione: la manifestazione si svolgerà com’è ormai consuetudine nei giorni di domenica 26 e lunedì 27 dicembre, dalle 15 alle 21 in un percorso che attraversa il Paese Alto da via del Consolato (casa Bice Piacentini) a via Fileni, per 16 “stazioni” o scenette in vernacolo di vita quotidiana sambenedettese, fine ‘800-inizio ‘900. L’ingresso è gratuito.
 
La giornata del 27 e l’intera manifestazione si chiuderà con la partecipazione del vescovo di San Benedetto Gervasio Gestori.
 
Due novità nell’edizione di quest’anno, che gli organizzatori definiscono “prova generale per il decennale nel 2005”: la distribuzione all’inizio del percorso del particolare calendario del Paese Alto e del manifesto plastificato di Natale al borgo (prezzo: “a offerta”) e le due mostre che verranno allestite nelle piazze Sacconi e Bice Piacentini sulla vita contadina e su quella marinara.
 
Temi sui quali parleranno nella mattinata di lunedì, sempre all’aperto, Carlo Mori (vita marinara) e Nazareno Vespasiani (vita contadina; Vespasiani è il responsabile del museo dedicato, che si trova a Ripatransone). Mori e Vespasiani ripeteranno il loro discorso più volte, come avviene per le scene nei due pomeriggi.
 
In caso di pioggia la manifestazione viene annullata e non recuperata, per l’impossibilità di trasferire su altri giorni i permessi di occupazione del suolo pubblico e per gli impegni lavorativi degli stessi organizzatori.
 
“Alcune scene potrebbero essere aggiunte all’ultimo momento”, spiega il presidente del comitato di quartiere Patrizia Logiacco, che fornisce anche alcune cifre: più di 70 gli attori coordinati dal regista Alfredo Amabili (a partire dal mese di settembre), oltre 300 coloro che lavorano all’iniziativa o vi collaborano. Tutti a titolo di volontariato.
 
“Attraverso queste scene – dice ancora la Logiacco – intendiamo preservare la cultura e le tradizioni sambenedettesi e formulare un ringraziamento a coloro che con sacrifici e abnegazione hanno fatto di San Benedetto una delle principali città dell’Adriatico. Ringraziamo ancora oggi Maria Pia Silla, che era assessore alla cultura nel 1996 e diede grande impulso a questa iniziativa.”
 
“L’attaccamento a questa manifestazione è fortissimo non solo da parte dei residenti ma addirittura da persone che non vivono a San Benedetto – dice da parte sua Stefano Gaetani (uno degli organizzatori) – Riceviamo incoraggiamenti e contributi da Monteprandone, Porto San Giorgio, Ripatransone e altrove.”
 
La manifestazione beneficia quest’anno per la prima volta del sostegno di 31 sponsor, dalla Stilledil e dalla Sgattoni Surgelati (“che hanno garantito la copertura economica”, precisano gli organizzatori) ai gruppi consiliari di Ulivo, Rifondazione e Lega Nord (dodici consiglieri in tutto), che hanno confermato l’intenzione di versare il compenso (“gettone di presenza”) di un consiglio comunale, dopo le polemiche dello scorso anno: la richiesta – inedita – da parte dell'amministrazione comunale, di restituire parte del finanziamento pubblico, per un importo corrispondente alle somme ricavate dalle offerte degli spettatori, poi finite in beneficenza.
 
Realizzare “Natale al borgo” costa circa 8 mila euro, ai quali andrebbero aggiunte le spese che i volontari sostengono per proprio conto. L’amministrazione comunale di San Benedetto ha fornito il suo patrocinio unitamente alla Provincia di Ascoli. Ma al momento non constano impegni di spesa da parte del Comune. La decisione potrà comunque essere presa “ex post”: offerte permettendo.
 
Sul volantino di questa 9ª edizione compaiono due frasi: "Per una festa al freddo...ci riscalda l'orgoglio" ("La ggente de su dentre") e "L'uomo irragionevole può distruggere tutto: non importa, tu ricostruisci" (Vittorio Verdecchia). La presentazione dell’edizione 2004 è avvenuta questa mattina presso il “Bar Pinocchio” al Paese Alto.

21/12/2004





        
  



3+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji