E' un evento che ha coinvolto tutta la comunità grottammarese, basti pensare che degli oltre 200 figuranti, la stragrande maggioranza risiede nella Perla dell'Adriatico. La prima edizione del presepe vivente di Grottammare vedrà la luce il 26 dicembre 2004, per la gioia di tutti coloro che da anni cullavano questo sogno, in primis Fabrizio Rosati, vero e proprio appassionato della materia, che ha lavorato negli ultimi mesi a stretto contatto con l'assessore Ugo Lisciani, ed i direttori artistici Susanna Faviani e Carlo Gentili.

 

Con forte spirito campanilistico, è lo stesso Rosati a descrivere il vecchio incasato come il luogo più adatto alla classica rievocazione storica natalizia. "Il paese alto di Grottammare costituisce già da solo un presepe, e nessun altro comune, questa volta, potrà venire ad emulare la bellezza della nostra iniziativa, a meno che – ha affermato sorridendo – non riescano ad allestire un centro storico di pari fascino".

 

Entusiasta il sindaco Luigi Merli: "La progettazione di questa iniziativa ha rappresentato un coinvolgente evento cittadino, che ha visto impegnati tutti. Si è creato un imponente gruppo di lavoro composto da persone che si sono rimboccate le maniche, organizzando il tutto con grande passione".

 

Saranno 42 le situazioni rappresentate lungo il percorso di circa 2500 metri, che partirà dall'imbocco della strada che porta al vecchio incasato, (villa Azzolino), fino al parcheggio superiore, dove sarà dislocata la capanna, che vedrà alternarsi come figuranti della Sacra Famiglia, due bambini grottammaresi nati in ottobre insieme ai rispettivi genitori.

 

Si passeggerà insomma tra soldati romani, lavandaie, vasai, falegnami, ciabattini, tessitrici, e tutti gli altri figuranti che svolgeranno mansioni caratteristiche dell'anno zero, scelti proprio in base alla professione esercitata nella vita reale.

 

L'ingresso sarà gratuito, e sarà possibile, con un'offerta libera, prendere delle caratteristiche monete di rame commemorative dell'evento, prodotte dall'officina TMA2 di Grottammare, rappresentata alla presentazione del presepe dal titolare Guerriero Mazzetti.

 

I figuranti non parleranno, ma l'atmosfera sarà creata dalla musica, naturalmente natalizia, offerta in filodiffusione dall'emittente sambenedettese Radio Azzurra. I personaggi divideranno inoltre la scena con circa 80 animali, come cavalli, pecore ed asini, immancabili in ogni presepe che si rispetti.

 

L'appuntamento è quindi fissato per l'inaugurazione, il 26 dicembre, alla quale parteciperà il Vescovo Gestori, e che terminerà con il concerto della Corale in serata.