“Abbiamo una lunga e forte esperienza di Marche da salvare, dopo quelle terremotate, ma c’è sempre bisogno di conoscere meglio la realtà del territorio, le emergenze di una regione piena di tesori che vanno conservati. “ Sono le parole del presidente della Regione , Vito D’Ambrosio presentando oggi in Regione il video documentario “SalvaMarche”, che raccoglie una selezione di 16 servizi , quattro per provincia,  tratto dalla rubrica omonima del TGMarche , in onda ogni giovedì dopo il telegiornale delle 19.35.  La Regione Marche distribuirà la cassetta VHS alle Biblioteche e alle scuole della regione.

“SalvaMarche” costituisce  un documento importante per la memoria – ha proseguito il presidente D’Ambrosio- e un segno incisivo che arricchisce l’inventario di beni culturali e storici delle Marche.  Sono quindi molto grato alla locale sede Rai di averlo realizzato, di continuare questo impegno settimanale,  perché rappresenta il vero significato di quello che si intende per servizio pubblico televisivo: l’attenzione autentica al territorio, l’approfondimento dei temi, la diversità dall’omologazione “romanocentrica”.  Invierò una copia del video anche al Ministro Urbani – ha concluso D’Ambrosio-  perché è una fotografia aggiornata della realtà del patrimonio storico-artistico marchigiano e per confermargli la nostra collaborazione negli interventi di salvaguardia. ”

Daniela Sodano, caporedattore del TG Marche, dopo aver sottolineato la sensibilità della Regione  verso questa iniziativa, ha spiegato che si è trattato di un vero e proprio prodotto di squadra che ha coinvolto tutta la redazione. “Una rubrica “giovane”nel format e nei modi di realizzazione che è molto seguita e lo riscontriamo dalle tante segnalazioni dei telespettatori che ci chiedono anche di mandare in onda rapidamente i servizi.  Nata come progetto sperimentale, contiamo di proseguirne la programmazione visto che è stata molto apprezzata ed è diventata un esempio di tv interattiva".
 
“Le cosiddette Marche minori – ha detto Fausto Spegni, direttore della sede Rai regionale- fanno sì che questa regione sia una delle maggiori per ricchezza d’arte e cultura. Siamo molto soddisfatti del rapporto con i telespettatori - cittadini che hanno capito la volontà del tg regionale di offrire un servizio utile soprattutto alle piccole realtà che compongono questa bellissima regione, ma anche un prodotto appetibile e ben confezionato.”
  
La rubrica “SalvaMarche”, coordinata da Rina Rossetti, realizzata sul territorio con i servizi di Francesca Alfonsi e Simonetta Ippoliti, le riprese di Massimo Mossi e il montaggio di Sandro Borgiani,  è stata premiata recentemente all’Abbadia di Fiastra, insieme al Tg itinerante, dall’Associazione Revocazioni Storiche che ha visto vincitori in precedenza  Sergio Anselmi, Paolo dal Poggetto, Federico Zeri e Pietro Zampetti. Ma questa rubrica ha anche avuto il merito di sollecitare spiriti mecenati se, come sembra, l’imprenditore calzaturiero Lattanzi, dopo aver visto un servizio, abbia espresso la volontà di contribuire al recupero architettonico della casa natale di Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado.