I negozianti del centro storico di Servigliano e l'amministrazione capitanata dal Sindaco Maurizio Marinozzi avevano creduto molto nel progetto di riqualificazione dei centri storici a ripartire dalle atività commerciali. Un progetto su cui erano pronti dei finanziamwnti speciali provenienti dalla Comunità europea per esaltare quelle qualità di centro commerciali a cieolo aperto che Servigliano già possiede.

Un progetto indubbiamente di valore economico e culturale che adesso potrà fregiarsi di ulteriori 100 mila euro stanziati dalla stessa Comunità europea per la realizzazione di queste sistemazioni. L'aspetto che inorgoglisce i residenti, il fatto che nella graduatoria il piccolo centro di Servigliano abbia superato altri comuni e città storiche della regione. Graduatorie che hanno esaminato: numero delle attività in funzione, densita della popolazione e del contesto storico architettonico della piazza.

La gradiatoria in ordine prevede con finanziamenti variabili: Macerata, Fermo, Offida, Senigallia, Fabbriano, Fossombrone, San Ginesio, Grottammare, Cagli, Cerreto Desi, Falconara, Treia, Servigliano, Pesaro, Fano, Sant'Elpidio a Mare, Camerino Cupramarittima, Gabicce Mare, Mombaroccio, Castellone di Suasa, Sant'Angelo in Pontano, Gradara, Cupramontana, Civitanova Marche, San Bendetto Del Tronto, Ascoli Piceno.  

 “Un riconoscimento di grande valore per due motivi – ha commentato il sindaco Maurizio Marinozzi – primo perché Servigliano ha ottenuto un riconoscimento superando in graduatoria molte altre città storiche. Secondariamente perché Servigliano ha ottenuto il massimo dei finanziamenti che si potevano ottenere in percentuale, nel caso specifico 100 mila euro”.