Con grande rammarico e viva  preoccupazione l’Amministrazione Provinciale è costretta a prendere atto che non è ancora risolta, nonostante le assicurazioni ricevute dall’allora Ministro degli Esteri On. Franco Frattini, la vicenda del rilascio dei visti per motivi di studio agli studenti albanesi.

Come noto l’amm.ne Provinciale aveva da subito seguito con grande attenzione tutte le fasi inerenti l’accoglienza di 40 studenti albanesi iscritti  presso l’IPSIA di San Benedetto del Tronto, non solo per legittime considerazioni etiche, ma anche per salvaguardare numerosi posti di lavoro. Solo con la presenza degli studenti albanesi  è infatti possibile mantenere in attività il Convitto annesso alla Scuola che, peraltro,  la stessa Provincia  ha recentemente realizzato. Va inoltre considerato come gli studenti stranieri  una volta terminata la formazione potranno spendere le conoscenze acquisite nel paese di origine, come già precedentemente avvenuto.  La vicenda sembrava definitivamente e positivamente  risolta dopo l’incontro a Roma ( 26 ottobre 2004 ) tra l’allora Ministro degli Esteri On. Franco Frattini ed una delegazione composta dai parlamentari del territorio Ciccanti, Ruggeri e Scaltritti, dal Presidente della Provincia Massimo Rossi e dal Dirigente Scolastico Pulcini, ma a tutt’oggi la pratica di concessione dei visti risulta  bloccata presso il Centro Visti del Ministero degli Esteri.

Il Presidente Massimo Rossi, infatti, ha personalmente contattato i Consoli di Valona, Dr. Tomassoni e di Tirana, Dr.ssa Santoro, che hanno riferito sulle difficoltà derivanti da una interpretazione restrittiva della Legge Bossi-Fini. Per queste ragioni oggi ( 6 dicembre ) il Presidente Rossi ha inviato una nota urgente all’Onorevole Frattini, nuovo Commissario europeo per l’Italia. Nella predetta nota, dopo le congratulazioni per l’importantissimo incarico comunitario, si legge “nonostante il Suo cortese interessamento, a tutt’oggi non sembra essere risolta la questione inerente la concessione del visto per motivi di studio ai giovani studenti albanesi che sono in attesa di frequentare l’anno scolastico 2004-2005 presso l’IPSIA di San Benedetto del Tronto ed essere ospitati nel Convitto ad esso annesso……in considerazione della concretezza e della cortesia da Lei dimostrata, Le chiedo un ulteriore contributo per sbloccare quella che ritenevo fosse una questione risolta”.

 L’Amministrazione Provinciale è certa che anche i parlamentari che hanno condiviso questa iniziativa di civiltà e di democrazia, in uno spirito sinceramente aperto alla cooperazione internazionale ed alla accoglienza di cittadini non comunitari, possano rinnovare il proprio prezioso apporto per una tempestiva e definitiva soluzione.

 L’Amministrazione Provinciale ribadisce la propria disponibilità a collaborare e porre in atto qualsiasi azione possa agevolare il buon esito della pratica, ferma restando la non condivisione della Legge Bossi-Fini ed, a maggior ragione, delle  interpretazioni restrittive che della stessa vengono fornite dagli Uffici Ministeriali.