Il Presidente della Provincia Massimo Rossi è vicepresidente dellUPI Nazionale
Ascoli Piceno | La nomina di Massimo Rossi costituisce un riconoscimento importante per il nostro territorio e consentirà alla Provincia di Ascoli Piceno di essere rappresentata ad importanti tavoli di concertazione per le scelte nazionali e locali
Il Presidente della Provincia Massimo Rossi è stato nominato vicepresidente dellUPI, Unione delle Province dItalia, associazione che rappresenta tutte le Province italiane presso il Parlamento, il Governo e gli organismi comunitari. Nei giorni 29 30 novembre e 1 dicembre si è tenuta infatti la XXXI Assemblea Generale Congressuale che ha eletto quale nuovo Presidente Nazionale Fabio Melilli, Presidente della Provincia di Rieti . Massimo Rossi è stato nominato vicepresidente nazionale UPI insieme ad Alberto Cavalli ( Pres. Provincia di Brescia ), Bruno Marziano ( presidente Provincia di Siracusa ) e Giovanni Antoci ( presidente Provincia di Ragusa ).
La nomina di Massimo Rossi costituisce un riconoscimento importante per il nostro territorio e consentirà alla Provincia di Ascoli Piceno di essere rappresentata ad importanti tavoli di concertazione per le scelte nazionali e locali.
LUPI svolge infatti compiti di valorizzazione, promozione, supporto tecnico e politico in favore delle province associate in termini di rapporti tra le istituzioni e promuove la tutela delle istanze delle comunità locali rappresentate.anche in sede di Conferenza Stato-Città e Autonomie locali.
Nel direttivo dellUPI è stato nominato lassessore provinciale Ubaldo Maroni, una nomina che completa il quadro positivo che vede la nostra Provincia rappresentata ai più alti livelli dellassociazione.
Nel suo intervento allAssemblea congressuale dellUPI il presidente Rossi ha fortemente criticato i tagli ed i vincoli imposti agli enti locali dalla Finanziaria (solo per le Province ben 2 miliardi di euro di risorse in meno destinate agli investimenti sul territorio) che lascia soldi pochi ed a pochi marginalizzando attività e decisioni delle autonomi locali.
Occorre non impoverire il ruolo pubblico in materie importanti per continuare ad assicurare i diritti di tutti, uno sviluppo responsabile e combattere la precarietà in campo economico ed occupazionale ha sottolineato il presidente Rossi che ha aggiunto in questo scenario la sfida del futuro sarà quella di promuovere nuove forme di concertazione e partecipazione con una legittimazione dal basso delle funzioni e delle scelte al fine di consentire un futuro sostenibile ed una maggiore qualità della vita, avvicinando di più i cittadini alle istituzioni , per colmare un divario ancora rilevante.
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07/12/2004
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