“Sarei contentissimo di venire a San Benedetto già da subito, ma c’è ancora da risolvere un piccolo problema con il Catanzaro che credo poi si sistemerà. Con la Samb ho già parlato e penso che non ci siano problemi con il contratto”.

 

Con la sua dichiarazione il difensore Gianluca Zattarin fa piena luce sullo stato della trattativa che si sta sviluppando per perfezionare il suo trasferimento alla Samb. Ci sono, quindi, grossissime possibilità che il sodalizio rossoblù metta a segno un altro grande colpo di mercato. Il piccolo problema, di cui parla il trentenne difensore centrale e che per ora rallenta le operazioni di arrivo alla squadra di Ballardini, si riferirebbe ad una buonuscita che Zattarin attenderebbe di percepire dal Catanzaro prima di lasciare la Calabria.

 

Il primo contatto che c’è stato tra la Samb ed il difensore di Padova risale agli ultimi giorni di dicembre ed è stato il diesse rossoblù Francesco La Rosa a sondare una sua eventuale disponibilità a trasferirsi in riva all’Adriatico. “Ho parlato con La Rosa, che conosco benissimo perché ho giocato con lui, nel lontano 1993, alla Triestina – afferma Zattarin – Poi ho sviluppato il discorso anche con D’Ippolito e ritengo che non ci siano problemi. Avremmo praticamente trovato l’accordo, ma per sancire il tutto, lo ripeto, bisogna risolvere la questione con il Catanzaro. Spero, quindi, che la situazione si sblocchi prima possibile”.

 

Anche perché Zattarin ha una grande voglia di giocare, visto che a Catanzaro sono sorti dei problemi con l’attuale tecnico Gigi Cagni e non ha la possibilità di poter dare un contributo alla causa della squadra calabrese. “Su questo aspetto spero di mettere una pietra sopra nel più breve tempo possibile – dice Zattarin – Non sono fuori rosa, ma è come se lo fossi. Mi alleno a parte, insieme ad altri cinque compagni. Ma non si conosce il motivo di questo comportamento nei miei confronti”.

 

Zattarin era arrivato a Catanzaro nella passata stagione, espressamente richiesto dal tecnico Piero Braglia, che lo aveva allenato a Chieti. Il difensore ha offerto un grosso contributo alla promozione in serie B del Catanzaro e in questa stagione era rimasto nella formazione giallorossa, dove ha collezionato 6 presenze e ha segnato anche una rete.

 

L’esonero di Braglia e il successivo avvento di Cagni hanno creato le basi affinché Zattarin non avesse più spazio nella compagine calabrese. “Mi farebbe molto piacere venire a San Benedetto – continua il difensore centrale, che ha giocato anche con Padova, Pisa e Chieti – La città è bellissima e quando ero a Chieti ci venivo spesso il lunedì con la mia famiglia. E poi è una piazza meravigliosa. Insomma, mi piacerebbe dire che è stato perfezionato tutto, ma bisogna aspettare ancora un po’”.

 

Il difensore ex Chieti, comunque, segue le vicende della Samb. “Ritengo che la squadra stia facendo bene, dopo le difficoltà vissute nella scorsa estate – dice Zattarin – L’ho vista giocare, in televisione, contro l’Avellino. Mi ha fatto una buonissima impressione. E’ ben organizzata e possiede giocatori di qualità”.

 

Il difensore di Padova è richiesto anche dal Cesena, ma nelle ultime ore si è fatto sotto anche il Chieti che deve rimpiazzare Romito, acquistato dal Napoli. La Samb è nettamente in vantaggio e quindi non rimane altro che attendere che Zattarin risolva i suoi problemi con il Catanzaro.

 

Per il resto, il Taranto ha chiamato nuovamente De Rosa, ma il centrocampista rossoblù non accetta di scendere di categoria. Richieste anche per Vidallè, per il quale sembra comunque sfumata la destinazione Sora, e per Irace.