Incontro con la Prof.ssa Alessandra Riccio sull'America Latina
Porto San Giorgio | Venerdì 14 Gennaio alle ore 21.15, nella Sala Imperatori in via Oberdan si terrà un incontro-dibattito organizzato dall'Associazione Punto Rosso sul tema: America Latina tra oppressione e liberazione.
Venerdì 14 Gennaio alle ore 21.15, nella Sala Imperatori in via Oberdan a Porto San Giorgio si terrà un incontro-dibattito organizzato dall'Associazione Punto Rosso sul tema:
America Latina tra oppressione e liberazione.
Interverrà Alessandra Riccio, docente di Lingue e Letterature ispanoamericane presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli.
Giornalista pubblicista nonchè traduttrice di numerosi autori spagnoli e ispanoamericani collabora con varie testate giornalistiche e dirige insieme a Gianni Minà il Trimestrale "Latinoamerica e tutti i sud del mondo" che verrà presentato nel corso dell'incontro.
Al centro della conferenza l'analisi dell'America Latina come fallimento delle politiche neoliberiste, che in nome della sovranità del mercato e attraverso alcuni strumenti come il Trattato di Libero Commercio ALCA condanna alla miseria e alla morte intere popolazioni, derubate delle risorse dai paesi del Nord del mondo.
Ma anche di contro verranno sottolineate le potenzialità di un continenete "desaparecido" che non smette di sorprendere e che dal venezuela all'Uruguay, dal Chiapas al Brasile di Lula manifesta una ferma volontà di riscatto e di riaffermazione di una piena autonomia politica, economica e culturale.
America Latina tra oppressione e liberazione.
Interverrà Alessandra Riccio, docente di Lingue e Letterature ispanoamericane presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli.
Giornalista pubblicista nonchè traduttrice di numerosi autori spagnoli e ispanoamericani collabora con varie testate giornalistiche e dirige insieme a Gianni Minà il Trimestrale "Latinoamerica e tutti i sud del mondo" che verrà presentato nel corso dell'incontro.
Al centro della conferenza l'analisi dell'America Latina come fallimento delle politiche neoliberiste, che in nome della sovranità del mercato e attraverso alcuni strumenti come il Trattato di Libero Commercio ALCA condanna alla miseria e alla morte intere popolazioni, derubate delle risorse dai paesi del Nord del mondo.
Ma anche di contro verranno sottolineate le potenzialità di un continenete "desaparecido" che non smette di sorprendere e che dal venezuela all'Uruguay, dal Chiapas al Brasile di Lula manifesta una ferma volontà di riscatto e di riaffermazione di una piena autonomia politica, economica e culturale.
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12/01/2005
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