“Moderni rifiuti” è il titolo della mostra che si terrà presso i locali degli Antichi Forni a Macerata dal 15 al 23 gennaio p.v. Tra i promotori dell'iniziativa, che vede la partecipazione anche della Facoltà di Scienze e Tecnologie di Unicam, la Provincia e il Comune di Macerata, oltre ad aziende operanti nel settore ambientale.

L'intento della mostra è quello di creare un percorso che possa sensibilizzare l'opinione pubblica,  con particolare attenzione al mondo dei giovani, sul non trascurabile problema della “modernità” del rifiuto poiché, come sottolineano gli organizzatori, - “è proprio la modernità di ciò che non serve piu' a creare problemi dalla pressante soluzione, che potrebbero vedere nel riciclaggio una via per contenere i danni”.

In tale contesto è più che naturale la presenza di Unicam, che partecipa all'iniziativa con l'esperienza didattica e scientifica in campo ambientale dei corsi di laurea in Scienze della Natura e dell'Ambiente, Scienze geologiche, Chimica da sempre impegnati, tra l'altro, nella promozione e nella diffusione di una “cultura ecologica”. “Da risorsa a rifiuto: viaggio nella storia di un prodotto high-tech dalla nascita alla morte” è il titolo del lavoro presentato alla mostra.

“Ogni oggetto comune della vita di tutti i giorni, come può essere un cellulare  - dichiarano gli organizzatori della sezione Unicam, il prof. Paolo Conti e la Prof.ssa Paris -  nasconde una lunga storia: dal reperimento delle risorse naturali necessarie per la produzione alla loro trasformazione, all'uso fino al suo smaltimento. Lo scopo della mostra è evidenziare tutti questi processi in cui intervengono figure professionali diverse (il geologo, il chimico, il naturalista) e che usano energia e risorse producendo inquinamento”.  

L'impegno è quindi quello di rendere tutti coscienti  che ogni consumo deve essere più responsabile e rispettoso dell'ambiente, e l'Ateneo camerte non può che farsi… “naturalmente” promotore di questo messaggio.