La Citroën sostituisce la Xsara, berlina media della casa francese, con la C4, un vero e proprio concentrato di tecnologia. L’autovettura molto confortevole, si presenta in due tipi di carrozzeria: una versione a 3 porte assai sportiva e una versione a 5 porte più classica creata ad hoc per le famiglie.

Le motorizzazioni sono 3 a benzina ( 1400 16v da 88 cv, 1600 16v da 109 cv e 2000 16v con potenza che va da 136 a 177 cv) e poi 2 motorizzazioni a gasolio ( 1600 hdi da 90 o 109 cv e un 2000 hdi da 136 cv).

I prezzi variano, per il benzina da 12.900 € per la 1400 base a 23.500 € per la 2000 16v e per il gasolio da 14.900 € per la 1600 hdi ai 23.500 per la 2000 hdi. Questa macchina offre oltre agli equipaggiamenti per la sicurezza ( airbags, abs, esp), di serie ormai su tutte le autovetture, dalle utilitarie alle superlusso, anche dei quanto mai provvidenziali airbags per la testa posizionati sia nella parte anteriore che in quella posteriore per poter proteggere al meglio gli occupanti. Poi in fatto di sicurezza offre i fari allo xeno che si spostano al girare dello sterzo per illuminare meglio la strada e l’ASL, già presente sulla nuova Citroën C5, da poco presentata.

L’ASL è un dispositivo che permette al guidatore di correggere la traiettoria dell’auto se si esce dalla carreggiata poiché l’auto inizia a vibrare, avvisando il guidatore dell’errore commesso. L’interno dell’auto è realizzato con materiali buoni, si può addirittura avere il rivestimento in pelle (come sulla versione provata la 2000 hdi 136 cv ); poi abbiamo il climatizzatore bi – zona con la regolazione separata della temperatura e della potenza dell’aria che deve uscire; un diffusore di profumo integrato nella plancia che manda in pensione i vari profumatori che si trovano nei negozi di accessori auto (Arbre Magique etc.); un autoradio con lettore cd o il navigatore satellitare.

Ultima particolarità dell’autovettura per quanto riguarda gli interni: il nuovo tipo di volante multifunzione (comandi della radio integrati e altre diavolerie tecnologiche) in cui la parte centrale è fissa e si muove solo la corona dello sterzo. Passando alla descrizione dell’autovettura provata, gentilmente concessa dalla Concessionaria Citroën Di Arcangelo, concessionaria del marchio francese per le provincie di Teramo e Ascoli, con sedi ad Ascoli Piceno, Grottammare, e Tortoreto Lido, l’auto in questione era una C4 2000 hdi 136 cv 3 porte dal costo di circa 27.000 € full optional.

L’autovettura ha il pregio di risultare molto confortevole sebbene sia una tre porte, quindi non ha l’abitabilità classica delle 5 porte. Ha una buona accelerazione, è molto silenziosa, ha uno sterzo preciso. Gli unici difetti trovati sono quelli di essere un po’ più costosa rispetto alle sue dirette concorrenti (Ford Focus, VW Golf e Opel Astra) e di avere il cambio un po’ rigido, senza peraltro poter avere nemmeno come optional il cambio automatico, ormai sempre più di moda e di fondamentale utilizzo per la guida in città. Per finire vorrei ringraziare tutto lo staff della Citroën Di Arcangelo della sede di Ascoli Piceno a Basso Marino che mi ha concesso la possibilità di provare l’auto sopra descritta.