Sant'Antonio Abate il protettore degli animali, un Santo che con il trascorre degli anni non ha sminuito, ancora è forte e vivida la tradizione nella media valle del Tenna. La protezione del Santo anticamente serviva a proteggere gli animali da malanni cosa molto importante nella campagne perchè indispensabila all'ecionomia e alla sussistena delle famiglie. Oggi l'economia rurale è stata ampliamente soppiantata ma resta ugualmente fore e importante questa festa.

Falerone annoverà fra le sue tante associazioni anche un comitato di festeggiamenti in onore di Sant'Antonio Abate che puntualmente in questo periodo si prodiga per organizzare una grande festa. Il protettore degli animali e delle campagne è sempre nello spirito della popolazione con particolare riferimento alle persone più in la con gli anni. 

Il calendario dei festeggiamenti di domenica 23 gennaio vede due manifestazioni quasi in contemporanea. Piane di Falerone prevede: ore 8,30 benedizione del pane e Santa Messa, alle ore 11,15 benedizione degli animali e intorno alle 12 processione con la statua del Santo. Per Falerone capoluogo invece: ore 8 benedizione del pane, alle ore 8,30 Santa Messa alla chiesa del Sacro Cuore e alle ore 11,30 Santa Messa alla chiesa di S. Giovanni e alle 15 processione con la statua del santo. A chiudere la manifestazione alle ore 17 presso il teatrino comunale esibizione del gruppo “Scimo tutti de nu” che proporrà scenette in dialetto e alle ore 18,30 estrazione della lotteria.