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Scattano i controlli a tappeto contro l'uso improprio dei talloncini auto per disabili.

Porto San Giorgio | Alcuni giorni fa, una persona perfettamente sana è stata colta in fragrante nell'utilizzo di un talloncino auto per disabili appartenuta ad un familiare deceduto. Ora la polizia Municipale avvierà i controlli di tutti questi talloncini.

di Alessio Carassai

L'allarme è stato dato in seguito ad un intervento della polizia Municipale, che riscontrata un'anomalia che adesso fara partire una fitta rete di controlli e quelle persone che utilizzano ancora impropriamente questi talloncini saranno segnalati all’autorità giudiziaria.

“In collaborazione con la polizia Municipale di Fermo – ha raccontato il comandate della polizia Municipale di Porto San Giorgio Giovanni Pagliaccio – abbiamo fermato un uomo che utilizzava il contrassegno per disabili appartenuto ad un parente deceduto. Il contrassegno è rilasciato a persone con difficoltà deambulanti, e per legge non devono essere riconsegnate quando ad esempio il titolare come in questo caso muore”.

Questi talloncini però posseggono alcune agevolazioni: posteggiare gratuitamente in aree a pagamento, l’utilizzo dei parcheggi per disabili e in alcuni casi anche in zone di sosta vietata. Un problema che lo setsso Comandante della polizia Municipale, ha definito piuttosto serio, perchè conservare il talloncino per ricordo non è reato, utilizzarlo impropriamente invece si. A seguito di questo la Polizia Municipale di Porto San Giorgio e Fermo ha avviato una massiccia campagna di controllo per i possessori di questi talloncini, che nel caso non saranno rispondenti ai requisiti richiesti saranno segnalati all'autorità giudiziaria.  

02/01/2005





        
  



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