Pagliare : Di Gaetano,  Lucani, Malizia, (45 Amatucci), Fioravanti, (56 Tommolini), Festa, Morganti, Baldassari, Tavoletti (75 Diomede), Re, Citeroni, Alesi.      All. : Filippo Giostra.

 

 Cuprense : Mora Cocciaretto Gabrielli Alighieri, Rossi, Cimadamore U. Splendiani, (84 Berdini), A. Splendiani, ( 87 Saporiti), Lucidi, (83 Marino), Ottavini, Perozzi.   All.: Clerici.

 

Arbitro : Cardinali di Fermo.

Reti: 16 Gabrielli, 28 U. Splendiani, 63 Lucidi.

 

Gara bella giocata a viso aperto dalle due compagini. Nel Pagliare le assenze importanti come Attilio Pilone nel pacchetto difensivo e Ficcadenti, anima del centro campo si sono notate anche se i ragazzi schierati dal tecnico Filippo Giostra hanno giocato bene dimostrando buone qualità e grande dinamismo.

 

Partono subito i locali senza timori riverenziali nei confronti della capolista, mentre gli ospiti di dimostrano squadra compatta e cinica senza sprecare nulla e con minimo sforzo.

 

Già al 16 i ragazzi di mister Clerici passano in vantaggio.

 

Ottavini dal fondo crossa sul secondo palo della porta di Di Gaetano dove Gabrielli ben appostato e dopo un controllo rapido lascia partire un tiro che l’estremo difensore non trattiene e la palla termina in porta.

 

La reazione locale è immediata ed i locali si rendono pericolosi in diverse circostanze. Al 23° è Fioravanti che dal limite area scarica una gran botta sulla quale Mora vola salvando in angolo.

 

Ma il raddoppio ospite arriva 5’ dopo. Lucidi lancia in profondità U. Splendiani che si trova solo davanti a Di Gaetano e non spreca l’occasione. Infila in diagonale l’incolpevole portiere.

 

Ancora un occasione per il Pagliare per tornare in partita al 61° quando sulla traiettoria del colpo di testa di Morganti s’inserisce Re che devia la sfera in porta, ma ancora una volta Mora compie un miracolo deviandola in angolo.

 

Si vede un Pagliare vivo, che gioca a tutto campo esprimendosi anche bene, ma alla capolista basta poco per chiudere i giochi ed al 63° A. Splendiani da calcio piazzato manda in mezzo all’area un prezioso pallone dove Lucidi è il più lesto di tutti a colpire di testa ed insaccare per il tris finale.