Agostini: a San Benedetto la Neurochirurgia

San Benedetto del Tronto | Parla lassessore regionale al bilancio: risultato entro pochi anni. Melappioni non parteciperà alla conferenza dei sindaci

di Giovanni Desideri

Un vero e proprio reparto di Neurochirurgia allospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto, e non più una semplice convenzione con léquipe del prof. Scerrati dellospedale Torrette di Ancona. È lobiettivo di cui parla lassessore regionale al bilancio Luciano Agostini.

Nel Piano Regionale Sanitario dice Agostini abbiamo previsto lemodinamica e la neurochirurgia nelle aree di confine della regione, indirizzando San Benedetto sul versante traumatologico ed Ascoli sul cardiologico. Lintenzione è questa. Per il momento ci sono i presupposti di programmazione, adesso bisogna lavorare perché si creino le condizioni: alzare la rete di servizi collaterali, come la medicina durgenza, unemergenza più adeguata, la digitalizzazione delle immagini radiografiche [quest'ultima già in corso, ndr], ecc.

Inizialmente si potrebbe potenziare la convenzione già esistente con Ancona prosegue Agostini unificando il servizio con Ascoli, ma dando la direzione a San Benedetto. Questo per raggiungere nel giro di qualche anno il risultato della Neurochirurgia. Daltra parte senza i servizi collaterali, e con la sola convenzione, si potrà continuare ad operare soltanto ernie al disco.

Agostini parteciperà domani, giovedì 27 gennaio, alla conferenza dei sindaci della Zona 12 di San Benedetto. Sarà assente, invece, lassessore regionale alla sanità Augusto Melappioni, in partenza per Roma: domani inizia la due giorni di full immersion per il riparto del fondo nazionale sanitario del 2005 spiega Agostini che è uno degli atti di programmazione più importanti a livello nazionale. Io parteciperò alla conferenza dei sindaci, poi raggiungerò Roma. È ora che lamministrazione comunale di San Benedetto dia una mano per raggiungere questi obiettivi, che ho sempre sostenuto, piuttosto che gridare al lupo!.

26/01/2005