Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Protezione civile: vertice presieduto da Silenzi nella sala operativa per l’emergenza neve

| MACERATA - In funzione tutte le cinque turbine a disposizione della provincia. Stamane una è servita a liberare il portone bloccato dalla neve di un albergo.

un momento della riunione nella sala operativa

E’ in azione  da ieri sera la sala operativa della protezione civile che il presidente della Provincia, Giulio Silenzi (nella sua qualità di presidente del Comitato provinciale protezione civile), ha appositamente attivato per far fronte all’emergenza neve.

La struttura, a carattere interistituzionale, è dislocata  presso la Prefettura (tel. 0733-254436) e ciò in base ad un accordo tra i due enti.

Questa mattina il presidente della Provincia, Silenzi, ha presieduto con il prefetto Carmelo Aronica un vertice per fare il punto della situazione, alla presenza dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Comando provinciale dei Vigili del fuoco, della Polizia stradale.

Alla riunione ha partecipato anche l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Dario Conti, il quale per conto della Giunta provinciale segue l’attuazione del piano antineve sulle strade di competenza e  si tiene in contatto con i sindaci dei Comuni maggiormente colpiti dall’abbondante nevicata.

Dopo le operazioni della notte, durante la quale si è continuato a garantire la percorribilità delle strade, nessuna località risulta isolata.

Uno degli ultimi interventi di questa mattina ha riguardato l’apertura della strada che porta ad un albergo nella località montana di Pian dell’Elmo di Apiro.

In questo caso è dovuta intervenire una delle cinque turbine di cui dispone la Provincia.

Le altre quattro sono in funzione nelle località Monte Prata, Frontignano, Sassotetto di Sarnano e nel comprensorio di Esanatoglia-Matelica. Quest’ultima in giornata si sposterà nel fabrianese.

Ciò per venire incontro – in un senso di stretta collaborazione tra le due Province di Macerata ed Ancona -  a difficoltà presenti nella zona tra Albacina - Poggio San Romualdo - Val di Castro.

La rete stradale maceratese è tutta percorribile, ma nella zone collinari e montane è indispensabile l’uso di catene o pneumatici da neve. Gli oltre 50 mezzi spartineve impegnati dalla Provincia sono in funzione orami ininterrottamente da circa 72 ore e così anche gli oltre cento uomini, tra cantonieri, assistenti stradali ed operai della ditte appaltatrici.

L’intera organizzazione del piano antineve predisposto per tempo dalla Provincia, con notevole sforzo economico (circa 125 mila euro per ogni giorno di effettiva e massima operatività) non si è trovata impreparata di fronte alla abbondante nevicata di questi giorni. Anche l’efficienze dei mezzi impegnati è costantemente garantita dall’officina di supporto che la Provincia di Macerata gestisce per il proprio parco automezzi.

Proprio ieri sera, in poche ore, i meccanici della Provincia sono riusciti a rimettere in funzione una delle turbine che aveva subito un improvviso guasto in località Piobbico di Sarnano.

27/01/2005





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji