Istituita la commissione di certificazione della provincia di Ascoli Piceno
Ascoli Piceno | Lunedì 24 si è insediata con piena operatività presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Ascoli Piceno la COMMISSIONE DI CERTIFICAZIONE prevista al D.M. 21 luglio 2004.
di Dott.ssa Claudia Bachetti Rag.Pasquale Collini
Lunedì 24 si è insediata con piena operatività presso la Direzione Provinciale del Lavoro di Ascoli Piceno la COMMISSIONE DI CERTIFICAZIONE prevista al D.M. 21 luglio 2004 (con
riferimento all'art.76 comma 1 lett.b DLGS n. 276/2003).
Tale Commissione è stata istituita a seguito dell'emanazione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali della circolare n. 48 del 15 dicembre 2004, la quale definisce il quadro dispositivo entro cui sono chiamate ad operare le stesse Commissioni.
COMPOSIZIONE
La Commissione è composta da n. 5 componenti di diritto (votanti):
- Direttore della Direzione Provinciale del Lavoro di Ascoli Piceno - Dr.Vittorio Ricci
- N. 2 funzionari del Servizio Politiche del Lavoro
- 1 rappresentante dell'INPS
- 1 rappresentante dell'INAIL
si aggiungono n. 5 componenti a titolo consultivo (non votanti):
- 1 rappresentante dell'Agenzia delle Entrate
- 1 rappresentante dell'ordine degli avvocati di Ascoli Piceno
- 1 rappresentante dell'ordine dei dottori commercialisti di Ascoli Piceno
- 1 rappresentante del collegio dei ragionieri di Ascoli Piceno
- 1 rappresentante dell'ordine consulenti del lavoro di Ascoli Piceno
FUNZIONI
La Commissione ha il compito di esaminare le domande di VALIDAZIONE DI TUTTE LE TIPOLOGIE DI CONTRATTI DI LAVORO, consentendo al "datore di lavoro" la verifica del corretto inquadramento del rapporto concluso con il prestatore di lavoro.
La richiesta di certificazione rappresenta, pertanto, uno strumento innovativo che attraverso la preventiva analisi del contratto applicato facilita l'eliminazione di un futuro contenzioso con gli Enti preposti al controllo in materia di lavoro.
A titolo esemplificativo si indicano i principali contratti per i quali potrà essere utile richiedere la certificazione:
- Lavoro a progetto CO.CO.PRO.
- Associazione in partecipazione
- Lavoro ripartito (job sharing)
- Lavoro a tempo parziale
- Lavoro intermittente
- Lavoro a tempo determinato
- Contratto di inserimento
- Contratti di appalto
IL PROCEDIMENTO DI CERTIFICAZIONE
Il procedimento (del tutto facoltativo) prevede la presentazione in bollo di una domanda congiunta delle parti interessate ("datore di lavoro" e "lavoratore"), rispettando il contenuto di cui alla circolare sopra menzionata:
- generalità dei sottoscrittori,
- effetti civili- previdenziali - fiscali amministrativi per i quali viene
richiesta la certificazione,
- allegazione del contratto di lavoro sottoscritto in originale dalle parti.
La Commissione sarà tenuta nel termine dei 30 giorni successivi ad analizzare l'istanza, convocando le parti interessate e chiedendo personalmente tutti i chiarimenti necessari.
Il colloquio con le parti (strumento sicuramente innovativo) sarà l'occasione per svolgere
contestualmente l'attività di promozione e prevenzione in materia di normativa del lavoro.
La Commissione provvederà a redigere un verbale di audizione nonché ad emettere un atto motivato (di accettazione o negazione) indicando l'autorità a cui è possibile ricorrere (in caso di diniego), e puntualizzando, in caso affermativo, gli effetti e le conseguenze giuridiche dei
contratti certificati.
CONCLUSIONI: si tratta, sicuramente, per tutte le imprese di un'opportunità da non sottovalutare per acquisire certezza normativa e contrattuale nel complesso mondo del lavoro.
Contestualmente rappresenta un' importante opportunità di confronto tra gli Enti preposti al controllo del lavoro, i liberi professionisti e la realtà imprenditoriale.
|
27/01/2005
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji