Annette Peacock
Grottazzolina | Appuntamento domenica pomeriggio
Torna in Italia, dopo moltissimi anni, Annette Peacock.
Annette Peacock si esibirà domenica 30 alle ore 18 al TamClub. Ingresso con tessera + 8 euro.
Se a qualche giovane ascoltatore d'oggi questo nome può evocare solo un oramai lontano legame con I'ex-marito Gary - da molti anni star alla corte di Keith Jarrett - a coloro che hanno vissuto il movimento, i suoni e le forti sensazioni della musica improvvisata dagli anni '70 in poi non potrà sfuggire questa occasione storica, propiziata da un contatto personale visto che da anni questa straordinaria Artista centellina le sue apparizioni in pubblico.
Passata per l'Italia in un paio di recondite occasioni negli anni '80 (uniche apparizioni dalla lontana e dirompente tournee del 1972 con l'allora marito Paul Bley ed il loro "Synthesizer Show"), questa compositrice, cantante, pianista poetessa e performer si esibirà in Italia al tamClub che certamente premia la struttura organizzativa che ne ha colto l'assoluta irripetibilità.
Straordinario personaggio, Annette Peacock nella sua lunga carriera è stata capace di mettere insieme in un unicum artistico le più diverse collaborazioni e frequentazioni: da Timothy Leary a Charlie Mingus, da Allen Ginsberg ad Albert Ayler a LeRoi Jones, da Michael Snow a Robert Moog, da Salvator Dalì a David Bowie a Brian Eno; da Stockhausen a Robert Wyatt.
II programma del concerto ripercorrerà alcune tappe di una carriera discografica troppo riposta nelle pieghe di un non-mercato discografico spesso ai margini dei circuiti commerciali e di conseguenza fisiologicamente fuori catalogo, in attesa che l'imminente uscita in edizione limitata sulla sua etichetta Ironicrecords US (il pubblico italiano avrà l'opportunità di prenotare direttamente il disco) e di un prossimo progetto per ECM di Manfred Eicher rinverdiscano i fasti del magnifico "An acrobat's heart" del 2000, che l'aveva riportata a galla dopo dodici anni di silenzio in cui la sua principale occupazione è stato il comporre ed il far crescere la seconda figlia, allora adolescente, in un'ennesima, fatalistica dimostrazione di quanto i sentimenti per questo monumentale talento siano il vero motore del suo essere Artista.
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27/01/2005
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