Lo scorso novembre a causa del mancato raggiungimento della numero legale al Consiglio comunale, prodotto dall'assenza di diversi membri della maggioranza si apri una crisi nell'amministrazione, tanto che i consiglieri d'opposizione chiesero le dimissioni del sindaco. A distanza di qualche mese dall'accaduto, il sindaco Gianni Belletti ha chiuso la polemica confermando la volontà della maggioranza di voler chiudere il mandato.

 “Una polemica c’è stata – ha dichiarato il sindaco di Rapagnano Gianni Belletti – ma dopo le iniziali schermaglie c'è stato un confronto chiarificatore. La maggioranza vuole continuare ad operare per chiudere il mandato rispettando le volontà dei cittadini, pertanto sette consiglieri di maggioranza garantiranno il numero legalei”.

La questione che desta ancora qualche perplessità, il fatto che gli assessori cui era stata revocata la deroga, al momento non verranno sostituiti. “Non credo che nominerò alcun sostituto almeno per adesso – ha continuato Belletti – l’ex assessore Samuele Serena, ha dichiarato che parteciperà ai Consigli solo in base agli argomenti all’ordine del giorno. Per quanto riguarda l’ex assessore Marco Lelli, non ha garantito alcuna partecipazione, comunque continuaremo a svolgere regolarmente le nostre attività".