Entusiasmo alle stelle per Leon. Circa trecento tifosi rossoblù hanno salutato oggi pomeriggio con un fragoroso applauso l’ingresso nella sala stampa del Riviera delle Palme del forte centrocampista honduregno, apprezzando così lo straordinario colpo messo a segno dal consulente di mercato Vincenzo D’Ippolito.

 

Mentre dalla televisione della sala stampa scorrevano le immagini delle “magie” di Julio Cesar Leon effettuate, in serie A, con la maglia della Reggina, tanto da far rimanere a bocca aperta i tifosi rossoblù, sul viso del responsabile della Comunicazione della Samb, Gabriele Mastellarini, si leggeva tutta la soddisfazione per l’aver piazzato un grosso colpo sul mercato. “Per San Benedetto e la Samb è un giorno storico – dice Mastellarini junior – C’è poco da presentare un giocatore che indossa la maglia della nazionale honduregno, che insieme all’attaccante del Cagliari Suazo è un simbolo del suo Paese, e che ha giocato in serie A con la maglia della Reggina. Sarà la stella della nostra squadra. Un giocatore di grandissimo prestigio e speriamo che non deluda le nostre attese”.

 

Un colpo che cambia la vita alla Samb. E’ proprio così, perché ora l’obiettivo da raggiungere, per il club rossoblù, è cambiato. E’ di quelli che fanno infiammare i tifosi, che non aspettavano altro che sperare in un obiettivo superiore alla salvezza. Signori, la Samb lancia prepotentemente la sua sfida alla zona playoff. “Con Leon abbiamo cercato di migliorare la squadra per arrivare ai playoff – dichiara D’Ippolito – Ma l’obiettivo deve essere ottenuto senza assilli, perché non dobbiamo perdere mai di vista la salvezza. Abbiamo acquistato un giocatore che ci farà divertire”.

 

Sulla disponibilità di Leon per il match odierno con il Padova c’è qualche piccolo dubbio perché il club rossoblù deve ancora ricevere dalla Lega il definitivo placet per il suo tesseramento, che dovrebbe arrivare stamattina.

 

E Leon? E’ frastornato, anche perché forse non si aspettava tanto calore attorno al suo arrivo. Ne aveva bisogno, dopo le brutte parentesi di Firenze e Catanzaro. “Mi fa piacere che ci sia tutto questo entusiasmo per il mio arrivo – afferma il fantasista honduregno – Vengo a San Benedetto con lo spirito giusto. A me piacciono le sfide e credo che la Samb abbia le giuste qualità per raggiungere i playoff. Le mie caratteristiche? Le vedrete quando sarò in campo, ma mi esprimo meglio dietro le punte”.

 

La Samb per un definitivo rilancio e cancellare così le amare esperienze vissute con Fiorentina e Catanzaro. “A Firenze mi sono trovato benissimo con Cavasin, mentre con Mondonico ho avuto diversi problemi – spiega Leon – Stessa cosa a Catanzaro: un ottimo rapporto con Braglia, non si può dire la stessa cosa con Cagni. Cosa mi sento di promettere ai tifosi? Sono uno molto credente e penso che le promesse non si devono fare. Solo Dio le può realizzare. Posso soltanto dire che mi impegnerò al massimo”.

 

Un grande applauso saluta l’affermazione dell’honduregno e D’Ippolito se la ride. Ne ha tutte le ragioni, perché in gran segreto sta preparando un altro grande colpo. E’ quello riguardante il difensore del Catanzaro, Gianluca Zattarin, per il quale sembrava tutto sfumato. Ed invece l’ex Chieti ha espresso la volontà di venire alla Samb, ma c’è da superare l’alta richiesta economica formulata dal club calabrese. Nei prossimi giorni D’Ippolito cercherà di limare le distanze. Infine De Rosa ha rifiutato il Taranto, ma rimane sempre in partenza. Stessa sorte spetterà a Vidallè.